In questa guida scoprirai i migliori tool per creare una landing page con WordPress e quali sono gli ingredienti per fare in modo che converta!
In breve, questi sono i 7 migliori plugin per creare una landing page su WordPress:
- Gutenberg
- Elementor Pro
- Divi
- Thrive Themes
- Beaver Builder
- OptimizePres
- Lead Pages

Introduzione
Quando oggi si parla di strategie di marketing digitale, il termine più ricorrente è landing page.
In realtà non è un caso che se ne parli tanto: infatti, si tratta del cuore del web marketing e non bisogna pensare che creare una o più landing page sia una specie di moda da marketer.
La landing page è uno strumento di comunicazione hard sell molto efficace.
Ciò che fa la landing page è fornire delle indicazioni all’utente e spingerlo a compiere delle determinate azioni, ma non solo: è una miniera d’oro di informazioni sui comportamenti dell’utente stesso, come acquisti, richieste di contatto, condivisioni e molto altro.
Il vantaggio di questo strumento non risiede solo nei suoi obiettivi, ma anche nella forma: veloce, diretta, solitamente accattivante a livello grafico e ricca di stimoli.
Il risultato che si spera di ottenere con una landing page è certamente vendere, ma nel processo che porta l’utente a questo ci sono molti dettagli da scoprire e usare a proprio vantaggio.
Curioso vero?
Ecco perché in questo articolo scopriremo insieme cos’è una landing page, perché è così importante nel digital marketing e come creare una landing page di successo con WordPress.
Cos'è una landing page

Con il termine landing page si indica una pagina di atterraggio, ovvero dove l’utente si ritrova cliccando un link su un annuncio, una mail o altre fonti. Questo luogo è ricco di stimoli, ovvero di informazioni e contenuti pensati proprio per incontrare le aspettative dell’utente, sorprenderlo e spingerlo a premere un pulsante, per convertirlo in cliente.
Perché creare una landing page

La landing page, a differenza di qualsiasi altra pagina del sito web, ha lo scopo di definire una Call To Action chiara e invitante per l’utente.
Questa azione può riguardare diversi comportamenti, come l’iscrizione a un servizio, alla newsletter, il completamento di un sondaggio o l’acquisto di un prodotto.
Una landing page ben strutturata aiuta l’azienda a spingere l’utente a fare qualcosa e trasformarlo così in un potenziale cliente pagante.
Per questo, il contenuto di una landing page deve essere mirato all’obiettivo, senza troppi giri di parole o distrazioni. Lo scopo è quello di convertire l’utente, di incontrare un suo bisogno specifico e non quello di informare o intrattenere come nel caso di altre pagine del sito web.
Più avanti in questo articolo, comunque, vedremo quali sono gli ingredienti per preparare una landing page di successo.
Alcuni pensano che, avendo già un sito web dotato di un numero di pagine, possano evitare di crearne di ulteriori dove far atterrare l’utente che ha cliccato un link su un annuncio o campagna.
In realtà è un ragionamento sbagliato: la landing page è la pagina più importante in grado di trasformare l’utente in cliente.
Le altre pagine possono raccontare l’azienda, la mission e molti altri dettagli, ma non conviene inserire delle call to action.
La landing page, invece, è fatta apposta per questo: non contiene fronzoli e numerose informazioni, ma solo un invito a procedere.
Non si tratta di una pagina che viene raggiunta da qualunque utente, ma è mirata a uno specifico pubblico, quello più propenso a spendere soldi per acquistare un servizio o un bene dall’azienda.
A cosa serve creare una landing page

La landing page ha come obiettivo principale la conversione dell’utente in cliente. Ciò può avvenire in diversi passaggi, a seconda del punto del funnel in cui si trova il consumatore.
Infatti, non è detto che un utente sia già interessato a comprare un prodotto o un servizio. Anche se questo è uno dei risultati che la landing page può portare, essa potrebbe essere stata creata per acquisire l’indirizzo mail di visitatori potenzialmente interessati ai servizi o prodotti. Ciò permette di fare lead generation e arricchire il database di clienti, molto utile quando si generano delle campagne di marketing sui social o Adwords.
Un altro scopo della landing page è permettere al visitatore di scaricare un contenuto gratuito, usato come esca in un annuncio per raggiungere uno scopo. Infatti, questi contenuti civetta come ebook, guide, webinar gratuiti ecc. servono sia per raccogliere contatti di potenziali clienti, sia per accrescere l’autorevolezza dell’azienda.
E il modo migliore per mostrare al pubblico questi prodotti è proprio una landing page accattivante.
Insomma, la landing page è un luogo dove dirigere gli utenti provenienti da annunci, email e altri contenuti creati per arricchire la strategia di marketing.
Portarli su una pagina qualsiasi come la Home o About significherebbe perderli in fretta, poiché non si sentono stimolati ad agire.
Una landing page efficace, invece, accompagna gli utenti nelle parti più in basso del funnel e li converte più facilmente in clienti rispetto ad altre pagine.
Compresa l’importanza di questo mezzo di marketing, vediamo come si genera una landing page e quali sono i migliori plugin per creare una landing page su WordPress.
I 7 migliori plugin per creare una landing page su WordPress

Nella creazione di una landing page, non si può andare alla cieca. Servono dei tool in grado di generare pagine accattivanti e intuitive per l’utente.
Ecco perché dovresti dare un’occhiata a questo elenco dei 7 migliori plugin per creare una landing page con WordPress.
Troverai una piccola descrizione di ognuno, qualche caratteristica che lo distingue dagli altri e anche il prezzo per usare l’estensione.
1. Gutenberg block

Questa estensione aiuta a lavorare con blocchi avanzati e professionali per personalizzare al massimo la landing page. E’ molto facile e veloce da usare, in modo da non perdere troppo tempo e passare subito ad attirare nuovi clienti.
E’ certamente una manna dal cielo per chi non sa usare i codici di programmazione, poiché basta trascinare i blocchi dove si desidera e cominciare a modificarli.
Caratteristiche principali:
- Più di 20 modelli predefiniti da personalizzare, alcuni pronti per l’installazione di pixel, adatti per ogni tipo di sito, blog e-commerce…
- Una libreria di blocchi completa e sempre in aggiornamento che comprende animazioni, tutorial, FAQ, avvisi, call to action, mappe e molto altro;
- I blocchi hanno un impatto minimo sulle prestazioni del sito.
Prezzi
L’editor Gutenberg Blocks è fornito in modo totalmente gratuito quando installi WordPress.org sul tuo account di hosting.
2. Elementor Pro

Elementor è una delle migliori estensioni per WordPress sia per costruire una pagina qualsiasi del sito sia per generare landing page accattivanti.
Questo plug-in è utile in caso serva concentrarsi molto sulla parte grafica della pagina: infatti, permette di aggiungere testi, immagini, animazioni, tabelle e molto altro in modo facile e con un risultato davvero professionale.
Si tratta di un page builder molto completo che fornisce tutti gli strumenti necessari per rendere la landing page efficace e bella da vedere.
Caratteristiche principali:
- Possibilità di creare dei form da far compilare agli utenti molto utili per generare lead
- Più di 130 funzionalità diverse che si adattano a ogni esigenza, come ottimizzazione per mobile, e-commerce, librerie e gallerie, theme builder, interazioni con i social e molto altro;
- 300 modelli/template premade
- Più di 90 widget
Prezzi
La versione gratuita di Elementor consente di creare pagine in modo semplice e veloce con tanti strumenti a propria disposizione. Tuttavia, le versioni a pagamento sono le più complete, aggiungendo molti più template, supporto, funzionalità avanzate e aggiornamenti.
Ecco quanto costa il plug-in Elementor Pro per generare la propria landing page:
- 49€ all’anno per gestire un sito
- 99€ l’anno per gestire 3 siti
- 199€ all’anno per gestire fino a 1000 siti.
Ovviamente, più si alza il prezzo e più possibilità di personalizzazione si acquisiscono, per più siti.
Ps: Elementor ha anche lanciato un aggiornamento nuovo a fine gennaio 2021 con 50 nuove landing page professionali.
3. Divi builder

Divi builder si presenta sia come page builder che come tema completo. Si tratta dell’estensione più utilizzata per la generazione di landing page, in quanto propone modelli belli, responsive e accattivanti.
Caratteristiche principali:
- Adatto a tutte le esigenze, dai blog agli e-commerce, grazie a una ricchezza di moduli completamente personalizzabili.
- Si vede subito ciò che apparirà sul sito (What you see is what you get).
- È possibile creare tutta la pagina da zero con tutti gli elementi utili all’utente.
- Personalizzazione di ogni elemento della pagina, compresi i banner, pop up, pagine di errore e molto altro.
- Font, colori e grafiche numerose.
- Integrazione con altri servizi esterni.
Prezzi
Il plugin Divi non offre un pacchetto free per gli utenti inesperti o con poche esigenze. E’ possibile, tuttavia, acquistare Divi a vita con 249$ o pagare un abbonamento annuale di 89$. Non cambia nulla tra i due. Ognuno incontra le esigenze del singolo utente, sia che egli abbia bisogno di un page builder per poco tempo o a vita.
4. Thrive themes

Thrive Themes (Thrive Architect) è uno dei primi plugin page builder di WordPress focalizzato sul marketing e sulle conversioni. E’ davvero semplice da usare, utile per utenti poco esigenti che non vogliono spendere troppo tempo nella creazione di una landing page complessa.
Thrive themes non propone un unico plugin, ma una suite di plugin e temi con diverse funzionalità ultra-avanzate, e facili da usare.
Caratteristiche principali:
- Consente di modificare e personalizzare ogni aspetto delle pagine con un editor WYSIWYG.
- Fornisce test A/B per analizzare l’andamento di una pagina.
- Possibilità di inserire sulla landing page dei quiz dinamici, divertenti, ma anche efficaci (molto utile per segmentare le lead).
- Possibilità di caricare corsi gratuiti come esche per raccogliere lead
- Stimola i commenti dei visitatori offrendo un feedback migliore
- Permette di inserire elementi come i countdown per suscitare urgenza
Prezzi
I pacchetti di Thrive Themes sono due: uno da 19$/mese (pagato annualmente) che comprende tutti i plugin, il page builder, gli aggiornamenti e il supporto, il tutto applicabile a un massimo di 25 siti, oppure la versione trimestrale a 30$/mese.
5. Beaver Builder

Anche questo è un plug-in molto utilizzato per la generazione di landing page in quanto consente il massimo della personalizzazione a fronte di un dispendio di tempo ed energia minimo. Si tratta di un sistema di progettazione completo e un tema del framework.
Caratteristiche principali:
- Dashboard che offre controllo totale sulla costruzione del sito, semplice da usare, intuitiva e basata sul drag&drop.
- Modelli completamente personalizzabili.
- Possibilità di cambiare tema senza perdere i contenuti.
- Supporto di codici brevi e widget in modo da poter utilizzare altri plugin.
- Compatibile con WooCommerce.
Prezzi
Beaver Builder offre una demo gratuita, ma nessun pacchetto free. Si parte dalla proposta standard a 99$ all’anno per passare a quella più costosa da 399$ l’anno. In mezzo, si può trovare anche un pacchetto da 199$ all’anno. Ciò che manca nella versione più economica è il tema Beaver, il supporto multisito e la modalità White Labeling che consente di modificare il modello in modo che non compaiano i riferimenti al page builder.
6. Optimizepress

OptimizePress è un ottimo plugin per condurre il consumatore attraverso il funnel con landing page molto accattivanti. Insieme a Elementor è forse il più scelto dagli utilizzatori di WordPress, certamente per la moltitudine di funzionalità pensate per ogni strategia di marketing digitale.
Caratteristiche principali:
- Consente di generare diverse pagine per la conversione dell’utente, come landing page, sales page, opt-in pages, pagine di ringraziamento e molto altro.
- Tantissimi template tra cui scegliere per costruire la landing page o anche possibilità di partire da una pagina bianca.
- La versione 3.0 è molto più veloce e intuitiva delle precedenti.
- Integrabilità con tutti i principali Autoresponders.
- Implementazione dei commenti derivanti dai social network direttamente sulla landing page.
- Strumento Launch Suite come supporto per la generazione di un funnel di vendita.
- Generazione di aree per contenuti a pagamento sulle pagine del sito.
Prezzi
La versione base di OptimizePress è già abbastanza completa di tutte le funzionalità più importanti e costa 99$ all’anno. Questa è la versione Essential, che si contrappone a quella Business al costo di 149$ all’anno. Un’ultima versione è stata pensata per agenzie creative e professionisti che gestiscono molti siti web: il pacchetto Suite costa 199$ all’anno e comprende tutte le funzionalità da applicare a un massimo di 20 siti web.
7. Lead pages

Come Optimizepress, non si tratta solo di un page builder, ma di un vero e proprio supporto alla propria strategia di marketing digitale. E’ davvero uno strumento completo per generare e gestire landing page, comprendendo a pieno se la strategia sia efficace o meno.
Caratteristiche principali:
- Un pannello di controllo intuitivo che permette anche di ottimizzare la velocità della pagina o di risolvere i vari problemi di Usabilità.
- Risorse per aggiungere contenuti alla landing page come webinar, contenuti editoriali, podcast, supporto tecnico.
- Un blog ricco di spunti e consigli per gestire al meglio la propria strategia di marketing.
- 100 modelli di landing page.
- Possibilità di visualizzare i modelli e le funzionalità ancor prima di acquistare un pacchetto.
- Personalizzazione completa dei modelli grazie a una palette varia di colori, font e moduli
Prezzi
I pacchetti propongono una demo gratuita per capire se Lead Pages è alla portata dell’utente. Dopodiché si passa alle versioni a pagamento: la più economica costa 27$ al mese, poi ve ne è una da 59$ al mese e infine il pacchetto avanzato da 239$ al mese.
Ciò che cambia da un’offerta all’altra è l’accesso alle funzioni e i numeri di siti su cui si può applicare il plug-in. Ad esempio, le versioni più costose permettono di effettuare pagamenti online e offrono la possibilità di includere fino a 5 account pro nel pacchetto.
Come fare una landing page efficace

Abbiamo visto i migliori strumenti di WordPress per creare landing page. Affidarsi al tool giusto è un ottimo punto di partenza, ma bisogna anche sapere come costruire al meglio una landing page efficace.
Vediamo insieme gli ingredienti di una landing page di successo:
- L’azione che l’utente deve intraprendere deve essere ben chiara e non confusa in mezzo ad altre. Meno informazioni irrilevanti si aggiungono e maggiore sarà la possibilità di convertire l’utente. Se egli, invece, si perde a leggere contenuti non inerenti all’azione, si rischia di perderlo;
- La call to action deve essere un verbo e indicare un’azione precisa. A volte può essere necessario usare le solite diciture come “acquista ora”, “prenota subito”, “chiedi preventivo”. Sono bottoni molto chiari e in grado di creare urgenza. Senza diventare troppo vaghi, però, si può anche optare per qualcosa di più fantasioso, come “salta a bordo”, “dicci la tua”, “parliamone”;
- Ogni call to action deve essere preceduta da leve persuasive, che possono essere brevi frasi, elenchi sui problemi che un’azione è in grado di risolvere, immagini con copy molto emozionali o altro;
- La landing page si deve proporre come la soluzione a un problema. E’ bene far sapere all’utente che la sua necessità è ben compresa dall’azienda e che attraverso un prodotto o un servizio questa può essere risolta;
- La landing page deve avere un titolo efficace. L’headline deve già comunicare molto su ciò che l’utente troverà nella landing page e che andrà a fare. Niente panico però: lo spazio è poco e si può utilizzare un sottotitolo per approfondire l’argomento. Questo è utile anche per i motori di ricerca che saranno in grado di individuare la landing page;
- La landing page deve contenere anche degli elementi grafici o foto. Un’immagine vale più di mille parole. Per questo, poiché lo spazio è poco, è bene far comunicare le infografiche e le foto. Queste servono anche per catalizzare l’attenzione dell’utente sulla pagina e trattenerlo più a lungo;
- Anche i colori sono fondamentali. E’ bene che non siano troppo accesi e contrastanti, per non disturbare la vista del visitatore. Piuttosto, gli sfondi devono essere tenui e piacevoli, il testo nero o comunque scuro e leggibile, mentre le call to action devono essere evidenziate con colori brillanti che attirino l’attenzione;
- È bene testare le landing page con test A/B.
- Usare prove di valore, come testimonianze di clienti e contenuti generati dall’azienda, ebook, webinar, articoli…
Faq: Domande Frequenti

Cos’è una landing page?
La landing page è una pagina di destinazione, ovvero una pagina web che accoglie gli utenti provenienti da annunci o campagne marketing. Servono ad attirare l’attenzione dei visitatori e spingerli, attraverso la persuasione, a effettuare un’azione, come compilare un form, comprare un prodotto o scaricare un contenuto.
A cosa serve una landing page?
Una landing page serve a convertire un semplice visitatore in cliente o a generare lead. Essa è un ottimo strumento per vendere, certo, ma anche per raccogliere informazioni sui potenziali clienti e creare campagne marketing mirate per loro.
Che differenza c’è tra una landing page e la home page o una qualsiasi altra pagina di un sito?
Mentre le pagine di un sito web servono a informare un utente circa dei dettagli sull’azienda e i prodotti, la landing page mira alla conversione dello stesso. Quindi, in una landing page non saranno presenti tante spiegazioni, contenuti o altro che si può trovare in altri posti sul sito, ma solo ciò che è necessario per portare l’utente a compiere una certa azione.
Come si crea una landing page?
Che elementi deve avere una landing page?
- un titolo accattivante e chiaro
- un bodycopy breve ma persuasivo e ottimizzato
- call to action chiare e ben disposte sulla pagina
- immagini, infografiche ed elementi visivi
- non deve presentare elementi di disturbo
- un modulo da compilare o un sondaggio
- un magnete che inviti l’utente a compiere l’azione, come un ebook, una guida, un video o altro
Conclusione

Una buona strategia di marketing digitale non può rinunciare alla generazione di landing page efficaci. Servono per convincere l’utente a fare qualcosa di utile per l’azienda, attirare clienti e aumentare i profitti.
Non esistono regole precise per generare una landing page efficace, ma certamente i consigli riportati poco fa possono migliorare di molto il risultato.
Bisogna poi sperimentare, capire cosa piace al proprio pubblico di riferimento e attuare modifiche in grado di generare sempre più conversioni.
Quindi, un ultimo consiglio:
Usa la creatività senza mai perdere di vista ciò che il cliente si aspetta dalla tua azienda.
Per generare poi la pagina con tutti i suoi elementi, ti puoi affidare a un tool come Elementor, Divi e gli altri sopra elencati. In base alle tue esigenze e al tuo budget, scegli il migliore e comincia a dare un boost alla tua strategia di marketing.
Detto questo, non mi resta altro che ringraziarti per l’attenzione e per avermi accompagnato fino a questo punto dell’articolo.
A presto!
Un abbraccio.