Ti piacerebbe diventare blogger e guadagnare con le tue passioni?
Grandioso! In questa guida di 9997 parole troverai tutto quello che devi sapere per creare un sito web professionale, tanti consigli e metodi per guadagnare con un blog.
So benissimo che creare un blog può essere un pensiero terrorizzante, soprattutto quando si ha poca o nulla esperienza in informatica.
Ma, indovina un po’?
Non sei l’unico. Ci sono passato anche io, come tantissimi altri!
Avendo creato un vasto numero di blog per aziende, imprenditori digitali e privati, ho accumulato molta esperienza e soprattutto tecniche per semplificare al massimo il processo di sviluppo di un sito web.
Questo processo che condividerò con te è facilissimo da seguire sia che tu abbia 15 anni o 80 anni!
Ma prima di iniziare devo farti una domanda molto importante.
Stai cercando un modo facile e veloce per guadagnare online?
Si? Allora mi dispiace, ma questo articolo non fa per te!
Ti consiglio vivamente di chiudere questa pagina e di risparmiati i 40 minuti di lettura.
Ancora qui?
Meraviglioso!
In breve, Questi sono gli argomenti che affronteremo in questo articolo:
- Chi è e cosa fa un blogger
- 6 motivi per aprire un blog oggi, e non domani!
- Quali sono gli ingredienti di un blog di successo
- Come trovare la nicchia per un blog
- Cosa fare per guadagnare con un blog (e anche cosa non fare)
- 10 buoni motivi per scegliere WordPress per creare un blog
- Come comprare hosting e dominio
- Come installare WordPress sul hosting
- Come installare il certificato SSL
- Come installare il miglior tema gratuito
- Come installare il template di un sito web professionale con 2 click
- Come modificare facilmente il template con elementor
- Come acquistare un logo professionale per €10
- Come scrivere contenuti SEO ottimizzati per i motori di ricerca
- Come aumentare il traffico del blog utilizzando SEMrush
- E molto altro.
Vuoi VERAMENTE diventare blogger e iniziare a guadagnare online?
Bene, allora comincia con il preparati una bella tazza di caffè e con il metterti in una posizione comoda, perché questa è la guida che fa per te.
Ready?
Iniziamo…

Diventare blogger è un’ottima idea se vuoi pubblicizzare la tua attività, condividere le tue passioni oppure guadagnare con il web.
Oggi, rispetto a tanti anni fa non è necessario avere tante competenze tecniche per poter creare un blog di successo, in quanto le piattaforme disponibili offrono anche soluzioni pronte da installare, quindi anche se non hai mai avuto a che fare con il mondo del blogging puoi iniziare ad approfondire l’argomento e aprire il tuo blog in 3 semplici passi.
- Acquistare hosting e dominio
- Installare WordPress
- Concedermi 40 minuti di MASSIMA attenzione (senza alcuna distrazione)
Tuttavia, se vuoi guadagnare con un blog, condividere le tue idee con una nicchia di persone ben specifica oppure far crescere la tua attività pubblicizzandola attraverso il blog devi sapere che per avere successo devi sviluppare le giuste conoscenze, avere costanza e aggiornarti continuamente.
Sia se decidi di diventare blogger a livello amatoriale che professionale, sviluppare alcune competenze è necessario, ma l’impegno che ci metterai può darti ottime soddisfazioni e in questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per poter creare il tuo blog già da oggi.
Se vuoi andare direttamente alla sezione pratica di creazione del blog clicca qui.
Se invece vuoi scoprire le nozioni di base prima di iniziare (consigliato) ti invito a continuare a leggere.
Informativa:
Vorrei farti notare che alcuni dei link in questo articolo sono link di affiliazione. Ciò significa che se ci clicchi sopra, e poi fai un acquisto, io riceverò una commissione, senza alcun costo aggiuntivo per te.
Quindi, sentiti libero di darci un’occhiata, dato che consiglio solo prodotti o servizi che ho testato personalmente, che uso e che raccomando caldamente.
Chi è e cosa fa un blogger?

Il blogger è la persona che realizza contenuti su un argomento (oppure più argomenti) che conosce e che condivide con gli utenti. Oltre alla scrittura dei testi, generalmente il blogger si occupa anche dell’impaginazione dei contenuti, dell’organizzazione del piano editoriale, interagisce con gli utenti, cura il design e la parte SEO del blog, ecc.
Differenze tra un blogger amatoriale e professionista
Possiamo distinguere tra due categorie di blogger: amatoriali e professionisti.
I blogger amatoriali generalmente hanno le seguenti caratteristiche:
- Amano scrivere e condividere le loro passioni con gli altri.
- Spesso tendono ad appoggiarsi alle piattaforme gratuite per la creazione del blog.
- Non hanno particolari esigenze a livello grafico.
- Solitamente non hanno grandi competenze tecniche.
- Il blogging non è la loro attività principale.
- La maggior parte dei blogger amatoriali non sono interessati al guadagno.
- Dedicano al blog un tempo limitato.
Invece i blogger professionisti, nonostante abbiano delle caratteristiche in comune con i blogger amatoriali come la passione per scrivere e la voglia di condividere con i lettori le loro passioni, presentano anche numerose differenze:
- Oltre ad operare presso i propri blog spesso gestiscono anche quelli altrui.
- Quando scrivono per gli altri solitamente si fanno pagare.
- Sono dotati di abilità tecniche necessarie per svolgere professionalmente il lavoro da blogger.
- Spesso svolgono l’attività di blogging a tempo pieno e non la ritengono una cosa da fare “nel tempo libero”.
- Pubblicano contenuti con costanza.
- Solitamente monetizzano il blog e ne fanno una fonte di reddito primaria oppure aggiuntiva.
- Si aggiornano costantemente per poter migliorare le funzioni del blog ed offrire agli utenti informazioni utili ed un’esperienza di navigazione piacevole.
- Hanno alte capacità comunicative, soprattutto a livello di scrittura.
- Scrivono correttamente in italiano, sia a livello sintattico che grammaticale.
- Curano il lato SEO del blog.
- Sono pronti a cambiare strategia nel tempo e hanno voglia di sperimentare.
- Solitamente curano anche i canali social e spesso collaborano con altri blogger per aumentare la portata e dei loro contenuti.
Come si può notare, i blogger professionisti sono figure che hanno deciso di fare di questa attività un lavoro oppure quantomeno di renderla una fonte di reddito secondario.
D’altronde il blogging è considerato oggi una delle professioni del nuovo millennio in quanto si tratta di un’attività che consente ad una larga fascia di persone di guadagnare, a patto che si applichi costanza, creatività e tecniche adatte.
I vantaggi: perché aprire un blog oggi?

Aprire un blog conviene, in quanto i vantaggi personali e professionali che si possono ottenere sono tanti.
Sia se vuoi creare il tuo blog a livello amatoriale che professionale puoi ottenere diversi benefici in grado di migliorarti come persona e perché no, anche a livello economico:
1. Guadagna con un blog diventando un blogger professionista
Se fai una veloce ricerca online puoi renderti conto di quante persone stanno guadagnando cifre di tutto il rispetto grazie ai blog.
Ci sono tantissimi blogger che riescono ad incassare mensilmente cifre a 6 zero, ma anche se non riuscirai a rientrare in questa fascia, se sei costante e ci metti impegno in questa attività potrai guadagnare uno stipendio di tutto il rispetto oppure arrotondare le tue entrate mensili.
Inoltre tieni conto che come blogger hai diverse (quasi infinite) opzioni di guadagno, per esempio:
- Attraverso le pubblicità (dirette e indirette),
- Ospitando post (guest post a pagamento),
- Grazie alle sponsorizzazioni,
- Vendendo prodotti per conto di terzi (affiliazioni),
- Vendendo prodotti digitali (corsi, libri digitali) o fisici sul tuo sito,
- Scrivendo testi per altri blog,
- Gestendo siti web per aziende,
- Scrivendo recensioni a pagamento,
- Accettando donazioni dai lettori, ecc.
2. Migliora la tua autostima
Condividere con gli altri le proprie passioni e le nozioni apprese nel corso della propria vita è molto appagante, e può influire sulla tua autostima che aumenterà man a mano che ti rendi conto dell’utilità del lavoro che fai.
Tieni conto del fatto che nel mondo ogni giorno milioni di persone navigano sul web in cerca di informazioni, ed indipendentemente dalla nicchia che tratterai, ci sarà sempre qualcuno pronto a prenderti come punto di riferimento e leggere i tuoi contenuti con piacere.
3. Ispira gli altri e lasciati ispirare
Diventare blogger significa anche aprire la propria mente e conoscere realtà che possono rivelarsi molto utili nella tua vita personale e professionale.
Scrivendo per gli altri e per te stesso, curando il tuo blog ed entrando in contatto con le altre persone riuscirai a trovare diverse fonti di ispirazione e a tua volta ispirerai gli altri.
In sostanza migliorerai te stesso e automaticamente aiuterai anche gli altri a migliorarsi.
4. Grazie al blog avrai numerose potenziali opportunità
Aprendo il tuo spazio online non solo potrai guadagnare con il blog attraverso i metodi elencati precedentemente, ma ti si apriranno anche altre strade ricche di opportunità.
Per esempio, se nel tuo blog tratti un argomento ben preciso in cui sei preparato, le altre persone interessate a quella nicchia inizieranno a leggere i tuoi contenuti, condividerli e consigliarli, ottenendo così tanto traffico che significa anche attirare l’attenzione delle aziende del settore in questione.
Di conseguenza, potresti essere contattato per collaborare con i brand del settore che tratti, ricevere proposte lavorative ed anche richieste per pubblicizzare determinati prodotti e servizi inerenti a quella nicchia.
5. Puoi far crescere la tua attività esistente
Il web è uno strumento potentissimo, in grado di fare la differenza da ogni punto di vista. Se usato bene, può fornirti numerosi vantaggi ed il blog è un ottimo modo per ottenerli.
Ad esempio, se hai già un’attività online oppure offline e vuoi incrementare i potenziali clienti puoi usare il blog per pubblicizzare i servizi ed i prodotti che vendi, nonché l’attività in generale.
È appurato da anni che la pubblicità classica da sola non basta più per far crescere le attività, ma serve una costante pubblicità che si sviluppa via web, tramite i blog, pubblicità a pagamento, presso i motori di ricerca, via social network, ecc.
Ma la notizia positiva è che tu, attraverso il blog che crei puoi pubblicizzare la tua attività gratuitamente, quindi perché non sfruttare questa opportunità per farti conoscere e aumentare i tuoi potenziali clienti?
Recenti studi affermano che grazie al web i clienti potenziali possono aumentare fino al 97%, quindi si tratta di uno strumento da non trascurare.
6. Entrerai in contatto con nuove persone e realtà
Come diceva Socrate, siamo “animali sociali”, quindi abbiamo bisogno di stare a contatto con gli altri, collaborare per motivi lavorativi, crearci amicizie, ecc.
Grazie ai nostri rapporti con gli altri ci creiamo anche nuove opportunità a livello sociale e personale, quindi anche nel mondo virtuale possiamo fare lo stesso.
Grazie ad un blog puoi conoscere persone con le tue stesse passioni, scambiare idee che riguardano l’argomento che tratti, farti nuovi amici, collaborare con gli altri ed anche conoscere realtà che magari non pensavi nemmeno che esistessero.
Gli ingredienti di un blog di successo

Come avrai notato, diventare blogger può darti diverse soddisfazioni, ma per raggiungere il successo è necessario sapersi muovere adeguatamente.
Ci vuole metodo, costanza e avere ben chiari gli obiettivi che si vogliono raggiungere, inoltre ci sono diversi aspetti importanti da tenere in considerazione e applicarli quando crei il tuo blog e mentre cercherai di farlo crescere.
Gli ingredienti di un blog di successo, ovvero i passi che devi compiere attentamente per ottenere risultati soddisfacenti sono i seguenti:
1. Fai un piccolo business plan prima di iniziare
Prima di pensare alla parte tecnica del tuo blog ti suggerisco di creare un piccolo business plan.
In primis stabilisci i tuoi obiettivi, ti sarà utile per non scoraggiarti e per spingerti ad avere costanza nel tempo.
Inoltre specifica qual è la nicchia che intendi trattare, pensa alla frequenza con la quale vuoi pubblicare i contenuti, stabilisci a che tipologia di lettori vuoi rivolgerti, che stile di scrittura intendi utilizzare, ecc.
Inserisci tutti questi dati nel tuo business plan e tieni queste informazioni sempre a portata di mano.
Vedrai che questi dati ti saranno utili sia in fase di creazione del blog che in seguito.
2. Scegli un CMS adatto al tuo progetto
Sia se intendi aprire un blog professionale che amatoriale ti suggerisco di scegliere attentamente il CMS (il sistema con cui gestire un blog).
Sul mercato trovi numerose proposte gratuite e non, alcune più complete e facili da usare come WordPress ed altre più specifiche.
Prima di scegliere ti suggerisco di tener conto del tipo di blog che intendi aprire e delle necessità che avrai, così potrai fare delle ricerche mirate senza perdere tempo e senza rischiare di scegliere una piattaforma che presenta delle limitazioni.
Non devi neanche preoccuparti degli aspetti tecnici in quanto le piattaforme disponibili mettono a disposizione pacchetti praticamente pronti all’uso, facili da personalizzare e adatti a progetti di ogni genere.
Proseguendo la lettura di questo articolo troverai anche una sezione specifica a proposito di WordPress.
3. Acquista un hosting di qualità
Un “errore” che viene fatto spesso dai blogger novelli è quello di prestare poca attenzione al tipo di dominio e di hosting che scelgono per il blog.
Attratti dalle piattaforme che offrono gratuitamente il dominio e l’hosting non considerano le limitazioni che si presentano sin dall’inizio e l’aspetto poco professionale che assume il blog.
Per esempio, se scegli un dominio gratuito devi tener conto che dopo il nome che darai al blog seguirà anche il nome del CMS che utilizzi e questo fattore non solo renderà più difficile da ricordare il tuo blog ma farà risultare anche meno professionale il tuo lavoro.
Esempio dominio gratuito: ilmiobellissimosito.nomedelcms.com
Esempio dominio a pagamento: ilmiobellissimosito.com
Scegliendo un hosting gratuito tieni conto che avrai uno spazio di archiviazione ridotto, potresti riscontrare problemi di connessione, avrai accesso ad un’assistenza spesso carente e probabilmente il numero delle visite che potrai ricevere sarà limitato.
Invece optando per il dominio e l’hosting a pagamento, in cambio di un pagamento mensile o annuale del tutto abbordabile potrai dare un nome originale e facile da ricordare al blog, bypassare i vari problemi elencati precedentemente e offrire ai tuoi utenti un’esperienza di navigazione piacevole.
Non dimenticare di studiare attentamente il nome del blog, in quanto si tratta di un aspetto molto importante.
Tieni presente il fatto che gli utenti ti ritroveranno con più facilità se scegli un nome facile da ricordare e che è inerente alla nicchia che tratti. Invece se hai intenzione di promuovere te stesso come professionista è preferibile usare nome e cognome.
Per esempio, se fai l’avvocato e nel tuo blog vuoi promuovere i servizi che offri grazie al nome che apparirà i tuoi clienti o potenziali tali potranno trovarti in maniera semplice ed inconfondibile.
4. Personalizza il blog tenendo conto della nicchia che tratti
Personalizza il tuo blog in maniera tale da permettere agli utenti di capire che si trovano nel posto giusto. Usa un tema che ti consenta di organizzare i vari contenuti in modo ordinato e cerca di favorire gli utenti durante la navigazione.
La piattaforma che userai ti metterà a disposizione diversi temi gratuiti, ma se credi che non siano adeguati al il tuo progetto sappi che con pochi euro puoi acquistarne uno a pagamento e rendere il tuo blog unico.
Inoltre assicurati che il blog sia responsive sia se gli utenti navigano dal pc che dai dispositivi mobili.
Se hai bisogno di un tema premium per il tuo nuovo sito, e non sai dove iniziare a cercare, dai un occhiata a Themeforest, il marketplace dei migliori temi in commercio.
PS: più avanti in questa guida, ti mostrerò come installare un tema eccellente e persino gratuito 😉
5. Decidi quale sarà il tuo target ed anche il “tone di voce” che utilizzerai
Identificare in anticipo quali saranno i tuoi lettori ideali ti consentirà di attirare traffico di qualità ed entrare in contatto con gli utenti interessati al tuo progetto in maniera più facile.
Di conseguenza, in base al tipo di lavoro che intendi svolgere pensa a chi vuoi rivolgerti: aziende, persone appassionate di un determinato argomento, uomini, donne, unversitari ecc.
Inoltre imposta un “tono di voce” adeguato al progetto che hai in mente e cerca di mantenere sempre lo stesso stile.
Il modo in cui scrivi le cose è importante in quanto può influenzare particolarmente l’utente e serve anche per farti individuare più facilmente, quindi studia bene il modo in cui intendi approcciarti ai lettori.
6. Usa I lead magnet per acquisire nuovi clienti/lettori
Per fidelizzare il tuo pubblico, capire che tipo di utenti visitano il tuo sito e per pianificare nuove strategie da usare in futuro affinché il tuo blog continui a crescere, è buona regola usare i lead magnet che sono dei form molto utili se vuoi conoscere il tuo target e acquisire nuovi potenziali lettori/clienti.
L’email marketing è ottimo da questo punto di vista, ma anche un approccio più diretto in cui chiedi ai lettori di inserire i loro dati in cambio di una “ricompensa”.
Per esempio, se nel tuo blog promuovi dei corsi puoi offrire ai lettori uno sconto, un ebook gratuito, una prova gratuita del tuo servizio, ecc.
7. Ricorda sempre che la pubblicità è importante
Sia quando sei all’inizio del tuo lavoro che in seguito devi tener presente che la promozione è essenziale per far crescere il tuo blog.
Diventare blogger vuol dire anche saper promuovere la propria attività online, quindi impara a sfruttare tutti i canali che hai a disposizione (guest posting, social network, pubblicità a pagamento, ecc.) e usali per attirare traffico.
Come trovare la nicchia per il tuo blog

Se diventare blogger è la tua aspirazione ma non hai ancora ben chiara la nicchia che ti piacerebbe trattare non preoccuparti, perché può capitare di avere le idee confuse quando si è alle prime armi.
Anche tanti aspiranti blogger che hanno già una mezza idea in mente possono avere dei dubbi, ma ci sono alcune dritte che possono aiutarti a decidere l’argomento da trattare e guadagnare con un blog:
1. Scegli un argomento in cui sei bravo
Occuparti di un blog e farlo bene significa dedicare tanto tempo a quest’attività e di conseguenza devi considerarlo quasi come se fosse un lavoro, sin dall’inizio, anche quando ancora non hai dei guadagni.
Di conseguenza è preferibile scegliere una nicchia che ti piace, che ti interessa, così non sentirai il blogging come un peso quando dovrai seguirlo e curarlo persino quando sei stanco o svogliato.
Inoltre puntando su un argomento che ami troverai piacevole anche cercare informazioni nuove, imparare nozioni che non conoscevi ed interagire con gli utenti che nutrono interesse verso il tuo blog.
2. Non pensare solo a fare soldi
Come anticipato anche precedentemente, non devi pensare solo ai soldi, ma lavorare bene e vedrai che i risultati arriveranno, anche se non è un processo immediato.
Ovviamente è giusto tener presente sempre che vuoi monetizzare il blog, ma non deve essere l’unico motivo che ti spinge a diventare blogger. Soprattutto se cerchi di capire qual è la nicchia che fa per te ti suggerisco di tener conto principalmente delle tue passioni.
Per esempio, se le tue passioni principali sono leggere tanto e collezionare farfalle è meglio se scegli di creare un blog che parla di libri e letture varie se vuoi anche guadagnare in futuro grazie alla tua attività da blogger, in quanto il mercato dei libri è senz’altro più vasto e attira più persone interessate a questo argomento rispetto a quello che riguarda il collezionismo di farfalle.
Invece se non ti interessa guadagnare con un blog puoi approfondire senz’altro la nicchia delle farfalle se questa passione è molto più forte rispetto a quella per i libri.
3. Valuta le tue intenzioni a lungo termine
Immaginiamo per un attimo che tu non abbia assolutamente idea quale argomento trattare, ma vuoi diventare un blogger il prima possibile, anche se non hai passioni particolari.
In questo caso devi chiederti prima di tutto che progetti hai a lungo termine, ovvero capire se vuoi far diventare il blog una fonte di reddito rilevante, se vuoi dedicare a quest’attività solo dei ritagli di tempo, ecc.
Se monetizzare è uno dei principali motivi che ti spingono a diventare blogger e non hai passioni particolari puoi fare delle ricerche online per vedere quali sono le nicchie che attraggono più lettori, poi scegliere una tra queste, tenendo conto delle tue preferenze.
La cucina, il gaming, la moda e la tecnologia sono tra gli argomenti più gettonati, ma se per esempio non sei assolutamente interessato alla moda mentre regolarmente leggi le notizie sulla tecnologia è decisamente preferibile scegliere quest’ultima nicchia.
Considera che alcune nicchie sono molto competitive e richiedono tanto impegno, e se tu non hai tempo a sufficienza da dedicare al blogging rischi di non ottenere i risultati che speri, specialmente se vuoi guadagnare con un blog.
Ad esempio, i blog di cucina piacciono a tantissime persone, specialmente quelli che contengono dei tutorial in vari formati.
Tenendo conto del fatto che devi postare contenuti originali, se vuoi dedicarti ad un blog di cucina devi mettere in conto il fatto che dovrai fotografare i piatti, creare video, rispondere agli utenti in maniera costante, ecc.
Parliamo dunque di una nicchia che richiede tempo per essere trattata in maniera tale da garantirti popolarità, successo e guadagno.
I metodi per guadagnare online con un blog

Ci sono numerosi metodi che puoi utilizzare per guadagnare con un blog sul web, ma prima di tutto può esserti utile sapere cosa non devi fare se vuoi raggiungere il successo e guadagnare con il blog che creerai.
Le cose da non fare per guadagnare con un blog
Tanti blogger, dopo aver speso soldi e tempo nella creazione dei loro blog finiscono per abbandonare il loro progetto in quanto non sono riusciti ad ottenere risultati soddisfacenti.
La colpa è da attribuire ad una lunga serie di errori che spesso vengono commessi sia durante la fase iniziale che appena si inizia a guadagnare con il proprio blog.
Parliamo di errori di ogni genere, spesso ripetuti nel tempo e figli di una cattiva preparazione che può rovinare il lavoro che hai fatto, quindi se vuoi diventare blogger e guadagnare con un blog tieni conto dei prossimi suggerimenti, così eviterai di commettere numerosi errori gravi:
Non precipitarti, prenditi del tempo per riflettere prima di agire
Il nome del dominio, la scelta della nicchia e dell’hosting così come quella del tema ed altri aspetti simili vanno valutati attentamente quando si deve realizzare un blog, quindi non avere fretta e rifletti bene prima di decidere che azioni compiere.
Niente va lasciato al caso, quindi quando devi aprire il tuo blog pensa attentamente ad ogni fattore che può influenzare il tuo successo.
Se sei indeciso su quale provider di hosting scegliere, ti consiglio di dare un'occhiata a questi 2 articoli che ho scritto sul blog:
Evita di copiare gli altri blogger
Ispirarsi ai blog di successo e trovare qualche spunto è inevitabile e può essere anche utile per crescere come blogger, ma copiare lo stile ed i contenuti è uno degli errori che possono rovinare il tuo lavoro da blogger.
Il tuo blog deve rispecchiare la tua personalità e deve essere unico, quindi evita di lasciarti influenzare dai contenuti altrui e da quello che fanno gli atri blogger, altrimenti rischi di fallire nel tuo progetto e di perdere i lettori appena si accorgeranno che stai semplicemente riproducendo un altro blog.
Non smettere di creare contenuti di alta qualità
La qualità dei contenuti che pubblichi è importante ed in un certo senso rappresenta l’anima del tuo blog, in quanto viene valutata dagli utenti ogni volta che viene letto, visto ed ascoltato ciò che aggiungi al blog.
Abbassare la qualità dei contenuti significa andare verso il fallimento del tuo progetto, quindi se vuoi raggiungere risultati di alto livello cura sempre attentamente i tuoi contenuti.
Non perdere il filo del discorso e tratta sempre l’argomento scelto
Se hai scelto la tua nicchia ed hai iniziato a pubblicare contenuti sull’argomento in questione evita di andare off-topic (fuori argomento) in quanto confondono il lettore e dimostri poca professionalità.
Ricorda che gli utenti che ti seguono o che comunque sono arrivati nel tuo blog stavano cercando informazioni inerenti ad un determinato argomento, ovvero a quello che tratti e di conseguenza non vogliono interruzioni.
Evita di inserire troppa pubblicità
È giusto sfruttare le numerose possibilità che ti possono far guadagnare con il tuo blog, ma ci sono alcuni aspetti che vanno studiati attentamente se non vuoi ottenere il risultato opposto.
Parliamo delle pubblicità, delle inserzioni e delle varie forme di promozione che vengono inserite nei blog.
Esagerare è sempre sbagliato in quanto distraggono e innervosiscono il lettore, quindi non abusare e valuta attentamente sia dove posizionare le pubblicità che il formato delle stesse.
Valuta bene la scelta dei titoli
Quando scrivi un post oppure aggiungi contenuti multimediali nel tuo blog ricorda sempre che il titolo è fondamentale come le altre parti del contenuto.
Tanti blogger non prestano attenzione a questo aspetto e spesso creano titoli completamente disconnessi dai contenuti, non ottimizzati, poco interessanti e anche poco attinenti all’argomento trattato nel post.
Un errore del genere significherebbe ricevere meno clic e meno visite.
Evita di pubblicare quando capita
Ci sono blog abbandonati a se stessi, che vengono aggiornati 1 volta al mese oppure anche meno, così come altri a tratti presentano 2-3 pubblicazioni in un giorno e poi il nulla per mesi.
Si tratta di un errore molto comune che ti penalizza pesantemente e se vuoi guadagnare con un blog devi evitare assolutamente di essere incostante nelle pubblicazioni.
Un modo per organizzare le pubblicazioni e quello di usare un piano editoriale e preparare diversi articoli che sono pronti per la pubblicazione, così anche se hai un imprevisto puoi postare lo stesso, evitando di saltare il calendario.
Non trascurare la SEO
Come anticipato anche nella prima parte di questo articolo, la SEO svolge un ruolo importante per il successo di un blog, ma ancora oggi, nonostante questa sia una cosa risaputa, tanti blogger omettono di ottimizzare i contenuti del blog, andando incontro ad un fallimento quasi certo.
Senza creare contenuti ottimizzati i tuoi contenuti molto probabilmente rimarranno nell’ombra in quanto né i motori di ricerca né gli utenti riusciranno a trovare quel che hai pubblicato.
Ci vuole studio per imparare le regole della SEO, ma almeno le basi sono indispensabili per dirigersi verso il successo.
Evita di scrivere come capita
Per diventare blogger e guadagnare con un blog devi essere in grado di scrivere correttamente, tenendo conto delle regole grammaticali e riuscendo a creare contenuti di qualità ma facili da leggere/ascoltare/visionare.
Non basta scrivere oppure pubblicare articoli/video come capita, serve autocritica e massima attenzione da dedicare ai contenuti, quindi prima di pubblicare qualsiasi cosa rileggi tutto attentamente, ascolta i tuoi audio e assicurati che sia tutto corretto e scorrevole.
Spulciando i blog sul web spesso si può notare che alcuni contenuti sono incomprensibili, scritti in un italiano che necessitano di una traduzione per capire il senso dei post e questo oltre a conferire ai blog un aspetto poco professionale sono anche difficili da leggere.
Difficilmente un lettore che giunge in un blog del genere ci ritorna una seconda volta.
Non trascurare la parte in cui parli di te
I lettori amano sapere con chi stanno interagendo, vogliono capire chi ha scritto le informazioni che leggono e conoscere la storia professionale e personale degli autori che hanno scritto i post, ma tanti blogger trascurano completamente questa parte, evitando di presentarsi e di farsi conoscere dagli utenti.
Non evitare i tuoi lettori
Rispondere ai commenti non solo è un modo per ringraziare il lettore e rispondere ai suoi dubbi, ma anche un’ottima strategia per aumentare le possibilità di posizionarsi meglio sui motori di ricerca.
Tuttavia in tanti blog gli utenti che commentano non vengono considerati affatto e in questo modo si rischia di perdere lettori fedeli e di faticare a raggiungere risultati di alto livello.
Non rinunciare alla condivisione sui social network
Se vuoi guadagnare con un blog non puoi trascurare l’importanza che svolgono oggi i social network.
Condividere i contenuti del blog sui propri canali social e permettere anche agli utenti di farlo è fondamentale per farsi conoscere e crescere, inoltre basta un semplice plug in come questo per attivare queste opzioni.
Non dimenticare di usare spesso Google Analytics
Google Analytics è uno strumento molto utile per i blogger, ma in pochi lo usano. Se vuoi capire sempre come migliorare il tuo blog, quali sono i contenuti che hanno più successo e conoscere altri dati devi monitorare attentamente le statistiche del tuo blog e Google Analytics è ideale per svolgere questa attività.
Puoi creare gratuitamente un account di Google Analytics qui.
Cosa fare per guadagnare con un blog (diversi metodi e tecniche)
Se vuoi diventare blogger e monetizzare questa attività sappi che puoi generare entrate con due modalità diverse: attraverso i guadagni diretti ed indiretti, ma ricorda sempre di optare per metodi che siano compatibili con la tua nicchia.
Ad esempio, se parli di pentole non è molto indicato vendere pezzi di ricambio per le macchine!
I guadagni diretti sono i proventi che puoi ottenere grazie alla vendita di prodotti e servizi (anche non tuoi), nonché da altri fonti:
- Pubblicità: Inserendo nel blog banner pubblicitari per conto terzi vieni pagato ogni volta che questi vengono visualizzati oppure quando gli utenti cliccano sui banner.
- Dropshipping: Attraverso il tuo blog puoi anche vendere prodotti non tuoi e guadagnare ogni volta che generi una vendita.
Si tratta di un metodo che prevede l’individuazione di uno o più prodotti evergreen oppure che vanno di moda in un determinato momento, che puoi rivendere ad un prezzo maggiorato senza acquistarli direttamente ma ordinandoli quando qualcuno decide di acquistarli attraverso il tuo blog e facendolo arrivare direttamente a casa del cliente.
In sostanza con questo metodo puoi generare un profitto dalla differenza di prezzo e senza possedere direttamente un prodotto da vendere. - Affiliazioni: Un altro metodo per guadagnare direttamente attraverso il blog è attraverso le affiliazioni.
Decisamente uno dei programmi di affiliazione più utilizzati è quello messo a disposizione da Amazon, ma tante altre aziende di ogni genere propongono programmi interessanti.
In pratica, promuovendo dei servizi o prodotti di una determinata azienda nel tuo blog ed invitando gli utenti a comprarli si può guadagnare una percentuale sul costo finale di ogni prodotto ogni volta che un acquisto viene completato. - Infoprodotti: Negli ultimi anni tra i metodi di guadagno diretti che si possono applicare nei blog ha preso piede sempre di più la vendita di infoprodotti.
Corsi, ebook et similia spopolano sul web ed i guadagni che si possono generare in questo modo sono decisamente interessanti in quanto tutti i ricavi appartengono a te, quindi se hai qualche competenza puoi puntare anche tu su questo metodo di guadagno, specialmente se sul web sei considerato una figura autorevole nel tuo campo.
Invece i metodi di guadagno indiretti sono considerati quelli che ti permettono di promuovere te stesso e di aumentare i tuoi potenziali clienti, quindi di generare dei guadagni.
Ad esempio, se sei un insegnante d’inglese puoi promuovere te stesso attraverso il blog e trovare persone interessate ad imparare questa lingua, quindi puoi far aumentare le tue entrate grazie ai nuovi studenti.
Ad ogni modo, per diventare blogger a certi livelli e guadagnare significa saper anche elaborare strategie di vendita attraverso la creazione di contenuti persuasivi, utilizzare tecniche dirette ed indirette (anche insieme) in maniera innovativa, saper correggere eventuali errori, modificare le strategie di guadagno in base alle statistiche, ecc.
Naturalmente tutto questo richiede studio, tempo e tanto lavoro, ma i risultati possono essere molto allettanti.
Inoltre, come anticipato precedentemente quando abbiamo elencato le cose da non fare per guadagnare con un blog, per raggiungere il successo è fondamentale curare ogni aspetto del blog in maniera certosina e indipendentemente dai metodi di guadagno che preferisci ricordati di non esagerare, ovvero di non diventare ripetitivo e troppo aggressivo proponendo pubblicità ovunque, prodotti e servizi, ecc.
Mantenendo un atteggiamento naturale farai sì che le persone apprezzino i tuoi consigli ed i prodotti che promuovi, senza stancarli, quindi è opportuno trovare un equilibrio tra qualità e voglia di guadagnare con il blog.
10 buoni motivi per scegliere wordpress come CMS per creare il tuo blog
Secondo le statistiche più recenti, tra le varie piattaforme disponibili WordPress è quella preferita dagli utenti che hanno un blog.
Parliamo del 67% dei bloggers, numero decisamente molto alto se teniamo in considerazione che le altre piattaforme famose non superano l’8% di preferenze.
Completa, user friendly e facile da personalizzare la piattaforma WordPress è senz’altro tra le più adatte per aprire un blog, indipendentemente dalla nicchia che scegli, dal metodo di guadagno che preferisci attuare per monetizzare il blog e dalle altre esigenze che hai.
Premessa: su che piattaforma aprire un blog? Perché conviene usare WordPress?
Ci sono diversi CMS tra cui scegliere per aprire il proprio blog, alcuni a pagamento ed altri gratuiti, ma visto che il 67% degli utenti preferiscono WordPress evidentemente ci sono numerose caratteristiche in grado di accontentare ogni tipo di utente che le altre piattaforme non hanno.
Inoltre tieni conto che tanti blogger prima di passare a WordPress hanno usato altri CMS, quindi se non vuoi perdere tempo ti suggerisco di puntare sin da subito su questa piattaforma.
Ad ogni modo, per permetterti di farti un’idea su questo CMS ho selezionato le 10 caratteristiche più importanti e valide per cui conviene usare questa piattaforma:
WordPress è un CMS apprezzato da Google
Riuscire ad indicizzare bene il sito e posizionarsi quanto più in alto sui motori di ricerca è uno dei compiti più impegnativi, e la buona notizia è che WordPress è codificato in maniera tale da facilitarti questo compito, infatti viene indicizzato molto bene da Google.
Non serve avere competenze in programmazione per utilizzarlo
WordPress è una piattaforma intuitiva che può essere usata con successo anche da chi non ha la minima competenza in programmazione. Non serve modificare il codice per indicizzarsi bene e questo aspetto non è da trascurare in quanto altre piattaforme spesso richiedono modifiche varie che non sono a portata di tutti.
WordPress è una piattaforma molto facile da usare
Anche se hai 80 anni e non hai mai usato un CMS puoi aprire il tuo blog e gestirlo con facilità. Non solo è intuitiva e facile da gestire, questa piattaforma ti offre anche guide ed assistenza di tutto il rispetto, quindi puoi contare su un aiuto concreto in caso di necessità.
WordPress è gratuito
Non tutti i CMS sono gratuiti, ma WordPress lo è. Inoltre essendo una piattaforma Open Source viene aggiornata costantemente e quindi migliorata sempre di più.
Dispone di tanti temi/plugin gratuiti e a pagamento
Se vuoi diventare blogger e scegli di aprire il tuo blog su WordPress.org avrai la possibilità di scegliere tra tantissimi temi/plugin gratuiti ed a pagamento.
Tieni conto del fatto che non tutte le piattaforme hanno questa vasta disponibilità e questo vuol dire che potresti avere difficoltà a trovare il tema adatto al tuo progetto.
Puoi creare un numero illimitato di pagine
Ecco un altro aspetto importante che appartiene a questo CMS, la possibilità di creare tutte le pagine che vuoi, senza restrizioni.
Ideale per tenere ordinato il tuo blog, creare diverse landing pages e molto altro ancora, questo aspetto rende WordPress versatile ed intuitivo.
Con WordPress il tuo blog è sempre protetto
Basta attivare un plugin e il tuo blog sarà sempre protetto da ogni punto di vista, inoltre anche lo spam viene eliminato con efficacia atrraverso dei plugin gratuiti.
Puoi integrare i Social Network in maniera facile
Condividere i tuoi contenuti richiederà solo un click o addirittura quest’azione potrà essere fatta in automatico se scegli WordPress. Basta scaricare uno dei tanti plugin disponibili e la condivisione diventerà un gioco da ragazzi.
Puoi personalizzare l'aspetto del tuo blog in maniera facile e veloce
WordPress mette a disposizione degli utenti tantissimi strumenti facili da usare che possono essere utilizzati in qualsiasi momento per personalizzare diversi aspetti del blog.
Con WordPress hai il pieno controllo del tuo blog
A differenza delle altre piattaforme, WordPress ti permette di avere il totale controllo del tuo blog senza dover fare degli upgrade.
Nata come piattaforma per il blogging, WordPress è la scelta ideale per diventare blogger professionale sin dall’inizio e i numerosi strumenti che avrai a disposizione ti consentiranno di rendere il tuo blog davvero unico.
Come aprire un blog con WordPress passo per passo

1. Come comprare il dominio e l’hosting WordPress
A questo punto, passiamo alla pratica e vediamo dove conviene acquistare il dominio e l’hosting WordPress.
Io ti suggerisco di affidarti a SiteGround in quanto offre diversi pacchetti ad ottimi prezzi e presenta numerose caratteristiche allettanti: dominio gratuito con tutti i pacchetti, installazione di WordPress gratuita, SSL gratis, auto-aggiornamenti, backup automatici, assistenza clienti in italiano, e molto altro ancora.
Per procedere con il tutorial clicca qui in basso!
Hai 2 opzioni ora, a te la scelta!
- Video Tutorial (clicca qui per visualizzarlo)
- Decine di screenshot dettagliati con indicazioni passo a passo (ti basta continuare a leggere).
Dopo aver cliccato il bottone qui in alto, seleziona Web Hosting e clicca su WordPress Hosting come vedi nella seguente immagine:

In seguito potrai visionare i vari pacchetti quindi puoi farti un’idea sui prezzi e sulle offerte incluse. Pensa alle tue esigenze e decidi qual è la proposta più adatta a te.

Dopo aver scelto il piano che fa per te, il secondo passo da fare è quello di scegliere il dominio (se non ce l’hai già).
Ti si aprirà una schermata come questa che trovi di seguito e da qui puoi registrare il tuo dominio.
Se è libero ti verrà mostrata una notifica di conferma ed in seguito ti verranno chieste alcune informazioni personali.

Ora per continuare l’acquisto devi soltanto selezionare le opzioni che preferisci dalla schermata che si aprirà in seguito (come quella che ti mostro sotto a questo paragrafo) dove sarà disponibile anche il riepilogo del pacchetto che hai scelto, pagare ed è fatta! Dopodiché puoi passare all’installazione di WordPress, alla costruzione e alla personalizzazione del tuo blog.

Dopo aver cliccato paga subito, riceverai diverse email di conferma.
Molto importante: tra le diverse email, ne riceverai una in cui dovrai confermare il dominio cliccando un link. Conferma quel link e poi puoi passare al prossimo passaggio.
Solo per alcuni estensioni di dominio viene inviata l’email con il link, se non ricevi nulla, allora puoi proseguire tranquillamente.
2. Come installare WordPress sul hosting
Per iniziare ad installare WordPress sul hosting ti verrà richiesta la password che hai creato precedentemente (nome utente e password che hai inserito all’inizio dello screenshot qui in alto).

Inserisci le credenziali di accesso nella pagina di login e si aprirà una schermata come questa che segue e qui dovrai cliccare su “imposta sito”.

A questo punto, nell’immagine che si apre troverai due opzioni: crea un nuovo sito oppure trasferisci un sito.
Seleziona “Crea nuovo sito” e vedrai che sotto questa opzione apparirà un’ulteriore schermata dove ti verrà chiesto di scegliere l’applicazione (foto numero 2)

Seleziona “WordPress” poi, in fondo alla pagina inserisci le credenziali come mostrato in seguito nella foto numero 3


Dopo aver inserito le tue credenziali premi sull’opzione “Completa”:

Ora attendi un attimo e nella schermata che si apre seleziona la voce in alto “Siti web”.

Vedrai che si caricherà una pagina in cui ti verrà mostrato il nome del tuo blog e ti verranno mostrate due opzioni: “Site tools” e “Set di strumenti WordPress”. Clicca su quest’ultima voce.

Quando si carica la prossima pagina seleziona “WordPress Admin”.

Ora inserisci le tue credenziali come richiesto dalla piattaforma.

Ps: se la pagina di login (qui in alto) dovesse mostrarti un errore, non spaventarti! A volte succede, e bisogna aspettare qualche ora affinché si propaghino i DNS. Ti basterà riprovarci dopo qualche ora (a volte minuti) e seguire nuovamente gli ultimi 4 passaggi.
Attendi che venga visualizzata la schermata che segue ed è fatta, l’installazione di WordPress sul hosting è andata a buon fine e ora puoi personalizzare il tuo blog.

Ora, puoi iniziare a personalizzare il tuo blog e renderlo sicuro.
In primis ti conviene sfruttare gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma e quindi installarli, poi pensa alla sicurezza.
Ecco come fare:
Nella schermata sovrastante dopo aver cliccato “Inizia ora”, si aprirà una nuova pagina dove ti verranno mostrati diversi temi, clicca su “Continua”.
Non scegliere ancora il tema perché lo faremo più avanti insieme.

Adesso ti verranno mostrate diverse opzioni, strumenti che puoi installare per personalizzare il tuo blog, rendere più piacevole l’esperienza di navigazione degli utenti e far crescere il blog.
Scegli quelli che preferisci.
Io di consiglio di installare “Google Analytics”, “Ottimizza per la SEO” e “Aumenta gli iscritti”, funzioni che ti torneranno utili.
Fatto questo clicca su “Completa”.

Adesso, per rendere sicuro il sito sia per te che per i tuoi utenti attendi che i plug in che hai selezionato vengano installati e poi, nella schermata che appare seleziona “vai alla dashboard”.

Clicca poi su “Guarda sito” con il tasto destro del mouse e nel menù a tendina seleziona “open link in new tab”.
Si aprirà una nuova pagina in cui potrai vedere il tuo blog e verificare se è sicuro.

Se guardi sulla barra degli indirizzi e vedi un lucchetto che si presenta come la seguente foto vuol dire che il tuo sito attualmente non è considerato sicuro dai browser e devi apportare delle modifiche, come ti spiego in seguito.

Quel che devi fare è tornare al tuo account SiteGround, selezionare “Siti web” in alto e poi “Site tools”.

Nella pagina che si aprirà, sulla sinistra clicca sulla voce “Sicurezza” e poi su “Gestione SSL”.
Di lato ti si aprirà una schermata e qui dovrai selezionare il dominio su cui installare il certificato SSL, selezionare let’s encrypt e poi cliccare ottieni.
Ci metterà 1 minuto circa per installare correttamente il certificato SSL.
Ora, sulla sinistra clicca nuovamente sulla voce “Sicurezza” e poi su “Forzatura HTTPS”.
Di lato ti si aprirà una schermata come nella foto che vedi sotto e qui dovrai attivare l’opzione mostrata, ovvero la forzatura HTTPS, in questo modo il tuo sito sarà sicuro e avrà un certificato SSL installato correttamente.

Come acquistare hosting e dominio con siteground – Video Tutorial
Questo video ti mostra come acquistare hosting e dominio, come installare WordPress con un click e anche come installare un certificato SSL su Siteground (se hai seguito gli screenshot sopra, puoi saltare questo video).
3. Come Installare un tema su WordPress (Astra Theme)
Come anticipato nelle altre sezioni di questo articolo, diventare blogger e riuscire a guadagnare significa curare ogni dettaglio, tra cui il tema che dovrà essere in linea con il tuo progetto.
Come vedrai in seguito, WordPress ti mette a disposizione diversi temi gratuiti ed anche a pagamento.
Ad ogni modo, se non sai quale tema scegliere ti suggerisco di dare un’occhiata ad Astra Theme, ideale per numerosi progetti.
Ecco come installare il tema Astra su WordPress:
Di cosa hai bisogno?
Passi per installare il tema Astra su WordPress:



4. Come Installare un template su WordPress (Sito web completo in un click)
Proseguendo con la personalizzazione del tuo blog puoi occuparti del template. Anche in questo caso ci sono numerose opzioni e per mostrarti come installarlo ho scelto un Astra template.
Precisamente ho installato “Fresco”, un template ideale per attività di ristorazione, ma tu puoi scegliere quello che vuoi, seguendo la stessa procedura che ti mostro in seguito.
Di cosa hai bisogno?
Passi per installare un template su WordPress:





5. Come modificare i testi e le immagini del template con Elementor
Ora che hai installato anche il nuovo template puoi passare alla personalizzazione dei testi e delle foto.
Per eseguire queste operazioni puoi usare il page builder Elementor, uno strumento completo che ti consente di modificare qualsiasi aspetto in maniera intuitiva.
Per iniziare ad apportare modifiche al blog clicca sulla voce “Modifica con Elementor”, come ti mostro nella foto che trovi qui sotto.

Si aprirà una schermata come questa che vedi sotto da dove puoi iniziare a modificare quello che vuoi: intestazione del Blog, foto, scritte, testi vari, il tipo di carattere, colori, ecc.
Una volta apportate le modifiche clicca su “Aggiorna” per salvare il lavoro effettuato.

Se hai difficoltà ad usare Elementor online trovi numerose guide sia in italiano che in inglese ed in altre lingue.
Elementor è un eccellente strumento per costruire qualsiasi tipo di blog o sito web, inoltre ha anche una versione a pagamento che ti permette di:
- Integrare (e modificare) formulari di contatto,
- Accesso a tanti elementi (widget) premium
- Creare pop up professionali per aumentare gli iscritti alla newsletter,
- Installare template (pagine professionali già pronte) con un click
- Theme builder, che ti consente di modificare facilmente l’aspetto di qualsiasi, e ripeto, qualsiasi pagina del tuo sito web. Anche in questo caso, sono presenti template già pronti, che ti basterà installare con un click, salvare le modifiche, e BOOM! Sito professionale con 2 click
- E molte altre super funzionalità.
Puoi dare un occhiata alle features di Elementor PRO facendo click esattamente QUI!
6. Come acquistare un logo da un freelancer su Fiverr per 10 euro
Per dare al tuo blog un aspetto professionale e per far sì che gli utenti possano ricordarti facilmente è molto importante avere un logo proprio, originale e in grado di rispecchiare l’attività che svolgi.
Su Fiverr, piattaforma che offre servizi di ogni genere puoi trovare numerosi freelancer che possono creare per te un logo originale in pochi giorni e persino in poche ore.
Tutto quello che dovrai fare è andare su Fiverr cliccando qui, scrivere il tipo di servizio che cerchi nella barra di ricerche interna del sito dove c’è scritto “find services”, premere “search” e selezionare il freelancer che ti ispira di più.
Prima di acquistare un pacchetto piuttosto che un altro ti suggerisco di leggere attentamente la descrizione del servizio e in caso di dubbi contatta il freelancer prima di ordinare il tuo logo.
SEO: Come scrivere un articolo per il blog ottimizzato per i motori di ricerca

Precedentemente abbiamo già nominato la SEO e la sua importanza, ma a questo punto vediamo di cosa si tratta precisamente e come puoi scrivere e pubblicare contenuti SEO oriented.
Scrivere per il tuo blog sicuramente ti entusiasma, condividere le tue conoscenze con gli altri oppure poter pubblicizzare la tua attività è ideale se vuoi diventare blogger per uno di questi motivi, ma ahimè, scrivere contenuti interessanti e creare una bella grafica non basta per avere successo e farti conoscere.
Non basta nemmeno per guadagnare con un blog, in quanto se non curi la parte SEO dei testi, foto e video che pubblichi difficilmente verrai ritrovato dagli utenti sui motori di ricerca.
In tanti storcono il naso quando si parla di SEO, perché i “puristi” ritengono che bisogna scrivere per i lettori e basta, non per i motori di ricerca, ma la verità è che scrivere a caso seguendo solo la propria passione senza curare l’ottimizzazione SEO può rendere il tuo lavoro quasi sprecato.
Ovviamente tener conto solo della SEO non è assolutamente una buona strategia, ma una scrittura di qualità abbinata alle regole SEO può essere l’arma vincente affinché tu possa raggiungere il successo.
Cosa significa?
Che devi creare contenuti utili e di qualità sulla nicchia che scegli, ma acquisire la capacità di formulare i testi in maniera tale da non trascurare l’ottimizzazione per i motori di ricerca.
È questo che fanno i web writer di alto livello, tra cui diversi blogger di successo che curano autonomamente i loro contenuti ed è quello che dovresti fare anche tu se vuoi diventare blogger e guadagnare con un blog.
A meno che tu non voglia delegare la scrittura ad un web writer/copywriter esterno.
Consiglio: anche se non hai grandi doti per la scrittura, tempo e conoscenze approfondite sulla SEO ti suggerisco vivamente di approfondire almeno tutto ciò che riguarda l’ottimizzazione SEO.
Fatte queste premesse vediamo cosa devi fare per scrivere e pubblicare contenuti SEO oriented.
Gli ingredienti di un contenuto SEO di successo

1) Parti da un’attenta analisi delle keyword da usare (keyword research)
Utilizzare keyword adatte e che vengono cercate spesso dagli utenti è una delle chiavi di una buona ottimizzazione dei contenuti.
Oggi ci sono numerosi strumenti che possono esserti utili per fare un’analisi accurata delle keyword e capire quali sono le più cercate (e meno competitive) sul web dagli utenti.
SEMRush, Ubersuggest e Google Trends sono alcuni tra questi, inoltre se usi WordPress avrai tanti altri plugin e strumenti vari già installati oppure che puoi scaricare e usare nel tuo blog.
Io uso rank math come plugin (gratuito) e SEMrush come tool SEO (uno dei miei migliori investimenti).
2) Crea una correlazione tra il tuo piano editoriale e le keyword che userai
Una volta che hai creato la prima bozza del tuo piano editoriale ti conviene prendere i titoli/argomento che hai preparato e trovare le giuste parole chiave da usare sia nei titoli che nei testi in generale.
Cerca di fare un’analisi sulle parole che hai usato nel piano editoriale, controllare il volume di ricerca sulle parole contenute nei titoli che intendi sviluppare e se serve usa altri sinonimi di quelle parole per creare i titoli pur trattando lo stesso argomento che avevi in mente.
3) Usa la keyword più importante nel titolo
Se hai selezionato più parole chiave da usare nel contenuto che hai in mente ricorda di usare quella più importante nel titolo.
Usala anche in seguito, ma non abusare in quanto rischi di rendere il testo poco piacevole da leggere ai lettori ed è una tecnica malvista da motori di ricerca.
4) Cerca di rendere l’idea su cosa tratti nel contenuto sin dall’inizio
Il primo paragrafo è fondamentale. È quello che fa decidere normalmente l’utente se proseguire con la lettura oppure no. Di conseguenza, cerca di essere incisivo sin da subito e di far capire al lettore che è nel posto giusto.
5) Inserisci la keyword più importante nella meta description
Inserire la parola chiave più importante del tuo contenuto nella meta description ti aiuta ad attirare l’attenzione del lettore.
La meta description è la descrizione dell'articolo che appare nei risultati di ricerca.
Per poter modificare la meta description avrai bisogno di un plugin SEO come Rank Math o Yoast By Seo.
6) Presta attenzione a come curi il permalink
Il permalink deve essere breve, chiaro, e contenere la parola chiave.
Il permalink è il link dell'articolo, e questo può essere modificato sia con un plugin SEO sia con WordPress stesso.
Esempio permalink: www.iltuobellissimosito.com/nome-articolo-breve
7) Cura attentamente la leggibilità
Google apprezza i testi che hanno una buona leggibilità e i lettori anche. Di conseguenza, ti consiglio vivamente di evitare:
- Ripetizioni,
- Keyword ammucchiate continuamente,
- Frasi e paragrafi chilometrici,
- Analogie inutili
- E qualsiasi altra cosa che può rendere il contenuto pesante.
Inoltre non dimenticare di creare dei sottotitoli per dividere il testo in vari argomenti, così migliori la leggibilità.
Se hai voglia di approfondire questo argomento ti invito a leggere questo articolo che ho scritto su come scrivere per il web.
8) Ottimizza immagini e video
Non basta utilizzare le regole per la SEO solo nei contenuti di testo, ma occorre anche ottimizzare le foto e i video. Per farlo devi:
- Comprimere le immagini prima di caricarle,
- Dare un nome coerente a ogni file prima di caricarlo su WordPress,
- Non dimenticare mai di scrivere il testo alternativo
- Usare senza esagerare la parola chiave e/o i suoi sinonimi
9) Usa link interni ed esterni
Offrire ai lettori la possibilità di accedere ad altre risorse correlate all’argomento che tratti piace a Google ed anche gli utenti apprezzano ricevere ulteriori informazioni.
Questi sono i principali ingredienti che devi conoscere per diventare un blogger di successo attraverso la scrittura e la pubblicazione di testi di qualità, e soprattutto ottimizzati per i motori di ricerca.
Ora che sai tutto su come diventare blogger, creare un blog e come creare contenuti per i motori di ricerca è giunto il momento di scoprire come studiare i tuoi competitors e come aumentare il traffico del tuo blog.
Come aumentare il traffico del tuo blog usando SEMRush
Chiunque abbia un blog (e non solo) e vuole crescere da ogni punto di vista non può far ameno di usare dei tools SEO di qualità.
SEMRush è attualmente una delle soluzioni più complete su cui puoi contare in quanto si tratta di un kit di tools ideati per la SEO, content marketing, advertising, competitive research e social media.
Aumentare il traffico del blog è uno degli obiettivi perenni dei blogger e grazie a SEMRush questo compito diventa più facile, anche se hai tanti competitors, vediamo come…
1) Scopri chi sono i tuoi competitors
Il primo passo da compiere per poter aumentare il traffico verso il tuo sito riguarda proprio i tuoi competitors.
Devi conoscere chi “gareggia” insieme a te per accaparrarsi il traffico e SEMRush è lo strumento perfetto per scoprire chi è la tua concorrenza.
Parliamo di Market Explorer, un tool in grado di mostrarti qual è il panorama competitivo sia in base al volume di traffico stimato che alla crescita di un dominio specifico.
Grazie a questo strumento puoi vedere chi sono i tuoi competitors che stanno aumentando il traffico più velocemente e non solo.
Per farlo ti basta creare un account gratuito su SEMrush e seguire questi semplici passi.
Ti troverai una pagina con molte informazioni utili sui competitors del dominio inserito e metriche che non trovi in nessun tool gratuito.
Da qui in poi puoi cominciare a investigare i punti forti (e soprattutto deboli) di ogni dominio, e usare qualsiasi informazione a tuo vantaggio.
2) Scopri in che modo i tuoi competitors portano traffico verso il loro blog
Grazie ad una funzione di SEMRush chiamata “Traffic Analytics” o analisi traffico, puoi capire quali sono i canali diretti e indiretti attraverso i quali i tuoi competitors aumentano il loro traffico, nonché confrontare il tuo blog con il loro e capire che strategie ti conviene adottare/cambiare per migliorare il flusso di traffico del tuo sito.
3) Porta più traffico diretto al tuo blog
Utilizzando lo strumento (Market Explorer) elencato al primo punto può succedere di vedere che i tuoi competitors hanno un grande flusso di traffico diretto.
Questo può aiutarti a capire che devi migliorare il tuo brand awareness quindi farti conoscere attraverso i social, campagne online, offline, ecc.
4) Aumenta il traffico referral
In questo caso si tratta di aumentare il traffico verso il blog grazie alle collaborazioni, ai tuoi colleghi blogger, ecc.
Essere “linkati” dagli altri attraverso dei backlink ti rende anche più autorevole, quindi è fondamentale questo passo, ma se non hai ancora grandi contatti puoi crearteli.
Come?
Per esempio essendo attivo su Quora, siti web di altri blogger e forum inerenti alla tua nicchia.
SEMRush in questo caso può aiutarti grazie alla funzione che ti permette di consultare la panoramica di un dominio e quindi sapere anche in quali pagine di Quora/Forum più pertinenti conviene intervenire e quindi creare dei backlink.
La stessa cosa puoi farla anche nei gruppi Facebook e nelle altre community, ma non esagerare e non spammare, altrimenti rischi di ottenere l’effetto contrario.
5) Porta traffico dai social media
Utilizzando Traffic Analytics (Analisi Traffico) puoi capire anche quali sono i social media che portano più traffico nel tuo blog ed in quello dei tuoi competitors e di conseguenza puoi cercare di attuare nuove strategie per portare un maggiore traffico dai social.
6) Ricerca di parole chiavi – Seo Toolkit SEMrush
Grazie ai vari strumenti di SEO che ti mette a disposizione SEMRush puoi implementare strategie di marketing efficaci affinché tu possa acquisire traffico di qualità per il tuo blog.

Conclusione:
E questo è tutto! A questo punto della guida sono più che sicuro che il tuo primo blog dovrebbe essere già creato e pronto a spiccare il volo, e tutto ciò deve essere stato dannatamente facile per te (a differenza della mia prima volta!).
Se dovessi riscontrare qualche difficoltà nell’installare WordPress su Siteground, o durante la creazione del tuo blog, non esitare a contattarmi o a scrivermi un commento.
Goditi il tuo nuovo blog!
A presto.
Un abbraccio!