Se stavi cercando un guida su come creare un blog di recensioni, sei venuto nel posto giusto. Condividerò con te tutto quello che c’è sapere sul funzionamento di un affiliate blog, e su come utilizzarlo per guadagnare online.
Se hai dato un’occhiata a qualche mio articolo su come aprire un blog, di qualsiasi tipo, avrai sicuramente letto che molti blogger guadagnano attraverso l’affiliate marketing.
Che cos’è l’affiliate marketing?
E’ un modello di promozione che consente a un’azienda di presentare i suoi prodotti a un pubblico più ampio sfruttando l’esistenza di un blog. A sua volta, il blogger non genera contenuti di promozione per l’azienda gratuitamente: infatti, se gli utenti che leggono i suoi contenuti cliccano sul link da lui fornito e acquistano un prodotto dall’azienda, il blogger guadagna una percentuale.
Capito?
E’ un altro modo per guadagnare soldi creando contenuti per un blog.
Quasi ogni blog che promuove qualcosa, al giorno d’oggi monetizza con le affiliazioni.
Questo perché è un metodo win win in cui tutti possono guadagnare qualcosa:
- il bloggers guadagna la sua percentuale sui prodotti promossi ma anche maggiore traffico poiché gli utenti che cercano delle recensioni di articoli approdano sul suo sito;
- l’azienda promuove i propri prodotti a un prezzo ridicolo e in modo molto efficace, aumentando vendite e fatturato;
- i clienti hanno a disposizione dei contenuti generati apposta per loro che contengono molte informazioni sui prodotti e, spesso, possono anche approfittare di sconti offerti dalle aziende e comunicati dai bloggers per attirare molti più acquirenti.
Come funziona l’affiliate marketing?

L’affiliate marketing è un metodo passivo per guadagnare con un blog che non richiede neanche troppo tempo per dare i primi risultati. Significa che non serve che tu continui a pubblicare contenuti o spendere dei soldi per spingere un visitatore a comprare il prodotto.
Ti basterà pubblicare l’articolo con il link che dirige alla pagina d’acquisto e fare in modo che esso attiri nuovi visitatori. Non richiedendo troppa fatica, l’affiliate marketing è uno dei metodi più scelti d efficaci per guadagnare con un blog.
Di solito sono le aziende a contattare i bloggers affinché questi diventino affiliati e consentano di rivolgersi a un pubblico più ampio potenzialmente interessato ai prodotti. Altre volte, sono i blogger, soprattutto quelli alle prime armi, a comprare un prodotto, proporre una recensione e mostrarla alle aziende.
Ti faccio un esempio di come vanno solitamente le cose per un affiliato.
Immagina di essere un appassionato di musica. Apri il tuo blog dove pubblichi articoli relativi alla chitarra, alle lezioni, alle canzoni e alle ultime novità sul fronte musicale.
Hai un certo traffico e attiri nuovi followers soprattutto per le dimostrazioni del tuo talento attraverso cover delle canzoni rock più belle di tutti i tempi. Sei un chitarrista fenomenale e le aziende produttrici di strumenti musicali e accessori si accorgono di te.
Una nota marca che produce corde ti contatta e ti chiede di entrare a far parte del suo programma di affiliazione. Ti propone un guadagno del 15% su ogni pacchetto di corde che riuscirai a vendere attraverso il tuo link fornito dall’azienda stessa.
Tu accetti e a questo punto puoi cominciare a creare contenuti di vario tipo dove proporre le corde: tutorial, articoli, podcast, video sul mondo delle chitarre e molto altro. Non hai limiti di creatività: l’importante è fornire sempre il link corretto ai visitatori in modo che possano comprare da lì e farti guadagnare.
Un altro scenario potrebbe essere questo: sei un musicista pazzesco con un certo seguito e capisci che è arrivato il momento di guadagnare. Così, decidi di recarti sul sito del tuo rivenditore di corde preferito e verifichi l’esistenza di un suo programma di affiliazione. Se c’è, basta che ti iscrivi e il resto viene da sé.
Facile no?
Non hai vincoli, non è per niente difficile e ti consente di guadagnare qualche soldo in più facendo quello che fai sempre, ovvero produrre contenuti per il tuo blog.
Vantaggi dell’affiliate marketing

- I guadagni sulla vendita di un prodotto variano da azienda ad azienda, quindi devi capire innanzitutto bene come funziona il programma di affiliate marketing a cui sei interessato. Non di rado, comunque, i guadagni possono aggirarsi anche intorno al 50% del prezzo di vendita del prodotto. Immagina di promuovere un software che costa 300€. Hai guadagnato in un colpo solo e senza troppi sforzi ben 150€. Pensa se 10 persone in tutto il mondo, in un mese, acquistano lo stesso software. Hai già intascato 1500€. Non male vero?
- Il modello dell’affiliate marketing è molto immediato in quanto non serve aprire un e-commerce per vendere i prodotti, ma solo uno spazio in cui inserire il link fornito dall’azienda. Tra l’altro, non sei neanche tu a dover gestire gli ordini, i prodotti, il packaging, la spedizione e le lamentele dei clienti. Questi sono problemi che deve accogliere l’azienda che ti ha proposto il programma di affiliazione.
- L’affiliate marketing è un ottimo modo per gestire un’attività comodamente da casa. Basta una connessione internet e un PC. Consente di guadagnare ottime cifre se ben gestito o di arrotondare uno stipendio con poche mosse.
Quanto si guadagna con l’affiliate marketing?

La risposta è un po’ deludente ma realistica: dipende.
Ci sono persone che dedicano la loro giornata lavorativa solo a questo, concentrando tutti gli sforzi per produrre contenuti di qualità e attirando un numero di visitatori sempre maggiori. C’è chi, invece, scrive qualche contenuto ogni tanto giusto per guadagnare una cena con gli amici.
Quindi, il guadagno di un affiliate blogger dipende da:
- quante aziende ha contattato per iscriversi ai programmi di affiliate marketing
- a quanto ammontano le percentuali di guadagno
- quanto impegno ci mette l’affiliato per promuovere i prodotti
- da quanto tempo svolge questa attività.
Diciamo che chi ha già un blog avviato parte con un certo vantaggio: ha già conquistato la fiducia del pubblico, il quale è più propenso a comprare attraverso il suo link.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è il prezzo dei prodotti che si vanno a promuovere. Una scopa elettrica non costa quanto un articolo di arredamento di lusso. Un affiliato potrebbe guadagnare 500€ al mese vendendo 1000 paperette di gomma per il bagno e un altro potrebbe incassare la stessa cifra vendendo due vasi pregiati.
Esempi di siti che prevedono programmi di affiliazione

1. Amazon
Amazon oggi conta più di 900000 affiliati. Iscriversi è facilissimo: basta andare sul sito, cliccare sulla sezione dedicata ai programmi di affiliazione e suggerire qualsiasi prodotto ti venga in mente.
Si guadagna fino al 10% su ogni acquisto effettuato tramite il tuo link.
2. Ebay
Se lo fa Amazon, perché non dovrebbe farlo l’altro colosso dell’e-commerce mondiale? Ebay è un ottimo modo per promuovere i prodotti di piccole e medie aziende che ti stanno a cuore e guadagnare qualcosina.
Uso un diminutivo perché, in questo caso, si guadagna solo il 5% del prezzo di vendita.
3. Fiverr
Ti ho già parlato in altri articoli della piattaforma per freelance Fiverr. Anche questo è un marketplace, ma qui non si vendono prodotti fisici: si vendono e si acquistano servizi. Fiverr è un intermediario per clienti e professionisti che possono aiutarli a portare a termine un lavoro.
Sulla piattaforma si possono trovare avvocati, commercialisti, web designer, scrittori, traduttori, grafici e molto altro.
Tra i numerosi servizi offerti, Fiverr consente di entrare a far parte del suo programma di affiliazione. Il programma consente di guadagnare il 10% del servizio offerto tra cui Fiverr lear, Business e molti altri.
4. Udemy
Udemy è un sito dove è possibile acquistare dei video corsi in italiano su tantissime materie e acquisire così delle certificazioni da inserire nel curriculum.
Iscrivendoti al programma di affiliazione di Udemy, potrai promuovere la piattaforma, portare nuovi studenti a comprare i corsi e guadagnare percentuali anche del 30% sugli acquisti.
5. Booking
Booking riceve il 20% sulle prenotazioni, e tu riceverai tra il 25% e il 40% della commissione di Booking. Non è molto, ma ricorda che questa piattaforma è tra le più utilizzate per prenotare soggiorni e vacanze.
I siti che propongono affiliate marketing sono moltissimi perché hanno compreso gli enormi vantaggi di questo metodo per vendere. Quindi, ciò che puoi fare è ragionare su quali prodotti ti servono e di quali vuoi parlare, recarti sul sito del marchio da cui acquisti, verificare che preveda un programma di affiliazione e iscriverti.
6. Affiliate Marketplace
Gli Affiliate Marketplace sono un ottimo modo per iscriversi a una grande piattaforma, e avere accesso a centinaia di programmi di affiliazione a cui iscriverti con un unico pannello di controllo. Alcuni dei più famosi Affiliate Marketplace sono:
Alcune considerazioni prima di aprire un affiliate blog

Intanto, cos’è un affiliate blog?
Abbiamo parlato fino adesso di affiliate marketing citando solo in minima parte i blog, ma sappi che ci sono spazi online creati solo per questo scopo: proporre link di affiliazione e portare così gli utenti a comprare.
Detto così sembra una forzatura, ma presto vedremo che il meccanismo dell’affiliate marketing è assolutamente naturale e neanche così recente.
Un affiliate blog è uno spazio online creato apposta per condividere contenuti che hanno lo scopo di informare il lettore, presentare dei link di affiliazione e far così guadagnare il proprietario.
Il guadagno, come si è detto, è indiretto. Bisogna creare contenuti di qualità dedicati ai prodotti e in grado di farsi rintracciare dai potenziali clienti e lasciare che siano gli articoli stessi a portare a incassare dei soldi.
Tuttavia, pur essendo un metodo diretto per guadagnare, non vuol dire che con un affiliate blog si possa dormire sugli allori. E’ un lavoro anche questo e richiede conoscenze, attenzione e cura.
1. L’affiliate marketing è antietico?
Qualcuno potrebbe pensare che, al solo fine di vendere prodotti, un blogger affiliato a un’azienda possa scrivere una marea di bugie per spingere i clienti a comprare.
C’è sempre una linea sottile tra persuasione e inganno. Se tu scrivi su un sito che una certa crema per le rughe è 100% naturale e poi questa contiene sostanze chimiche nocive per le pelli sensibili, allora sei stato ingannevole, eticamente scorretto.
Se invece dici che la crema per le rughe contiene ingredienti naturali ed è testata in laboratorio, ma che serve comunque il parere del medico per usarla, allora hai dato più sicurezza al tuo pubblico.
C’è differenza, no?
Ecco, tu dovrai adottare questo secondo metodo. Dovrai sottolineare i pregi della crema e ribaltare gli aspetti negativi a tuo favore, come funziona in qualsiasi forma pubblicitaria.
Immagina l’affiliate marketing come il buon vecchio passaparola o le formule “porta un amico e ti diamo degli sconti”. E’ la stessa cosa, solo più evoluta.
2. L’affiliate marketing NON è per tutti
I rischi di fallimento sono dietro l’angolo e ti spiego perché.
Molti pensano che basti creare un blog, scrivere qualche riga sottolineando quanto sia bello il prodotto che si sta promuovendo e incollare il link dappertutto, come se non ci fosse un domani.
Brutte notizie per te, non è così.
L’affiliate marketing, come già detto, richiede un po’di metodo, pazienza e attenzione. Ecco alcuni suggerimenti per cominciare da subito a guadagnare attraverso l’affiliate marketing:
- devi scegliere una nicchia di mercato precisa e non promuovere prodotti a casaccio sul tuo blog. L’ideale sarebbe avere già un blog tematico dove offri una serie di contenuti precisi e attorno cui hai già raccolto una bella community. Lo dico perché così ti semplifichi la vita;
- scegli un prodotto di cui sei davvero soddisfatto e un’azienda che ti sta a cuore. Sarà più facile essere onesti e questo è un dettaglio che al pubblico piace molto;
- scegli un prodotto che conosci a menadito, ma anche in grado di suscitare l’interesse della maggior parte degli utenti;
- devi saper restare aggiornato sulle ultime tendenze sui prodotti del tuo settore in modo da offrire contenuti originali e in grado di suscitare l’attenzione del tuo pubblico;
- guadagna la fiducia dei tuoi lettori, ovvero non lasciare trasparire che il tuo unico interesse è quello di vendere e guadagnare. Parla al lettore come se fosse un amico a cui stai consigliando una soluzione per risolvere un problema;
- devi avere pazienza perché i risultati non arriveranno subito;
- crea solo contenuti di qualità. Non riempire una pagina di scritte in pieno stile televendita. Non scrivere testi scadenti pur di usare keywords e incollare il link di affiliazione ovunque. Scrivi articoli belli, leggibili, interessanti, ben strutturati e ottimizzati SEO in modo che siano rintracciabili.
3. Requisiti per aprire un affiliate blog
- Conoscenza della SEO per l’ottimizzazione degli articoli
- Conoscenza dei social network per proporre il prodotto promosso
- Fantasia nella creazione dei contenuti
- Abilità di scrittura
- Abilità sociali e di comunicazione
- Conoscenza delle basi del digital marketing
- Conoscenza del funzionamento di internet
4. Metodo di guadagno per affiliate blogger: le recensioni e le classifiche
Abbiamo parlato fino adesso di contenuti in generale per promuovere un prodotto, ma non abbiamo specificato quelli più efficaci.
Gli articoli che attirano più visitatori e in grado di convertire maggiormente di altri sono le classifiche, le recensioni and gli articoli How to (Come fare a …).
Come abbiamo detto prima, ai lettori interessa un’opinione reale e sincera da parte di chi ha provato il prodotto. Loro si fidano di te e quindi se tu consiglierai quel prodotto quasi sicuramente lo andranno a comprare subito!
Le classifiche mettono invece a confronto diversi prodotti e sono utili soprattutto agli acquirenti più indecisi che hanno bisogno di un consiglio per procedere all’acquisto.
Come creare un blog di recensioni (passo a passo)

Passiamo ora alla pratica. Insomma, sai che non puoi aprire un affiliate blog solo per i guadagni, perché gli utenti sono furbi e capiscono se stai mentendo. Non puoi scrivere contenuti a casaccio e proporli al pubblico attendendo che i soldi vengano da te spontaneamente. Hai capito che le aziende da te vogliono il massimo per guadagnare.
Bene, sulla teoria sei abbastanza ferrato. Ora passiamo alla pratica per aprire il tuo affiliate blog in pochi, semplici passaggi.
1. Scegliere un servizio di web hosting
Il provider di web hosting è la base su cui posa il tuo blog. E’ uno spazio in cui viene ospitato un sito web. Di solito consiglio di usare Siteground perché consente di aprire il proprio blog a un costo apprezzabile e in pochi passi. Il supporto, tra l’altro, è disponibile anche in italiano.
Ti basta andare sulla home di Siteground e scegliere il pacchetto hosting più adatto a te. Il consiglio, quando acquisti un pacchetto su uno di questi due siti di web hosting, soprattutto se sei un principiante, è quello di non comprare subito l’opzione più “accessoriata”. Comincia spendendo poco per ciò che ti serve. Sei sempre in tempo a effettuare un upgrade.
Opta comunque per aprire un blog con WordPress, come specificato nei pacchetti, in caso scegliessi un servizio di hosting diverso da Siteground. Questo perché WordPress è il CMS più scelto dai bloggers di tutto il mondo.
Queste sono 2 alternative a Siteground:
WordPress fornisce un’interfaccia facile da usare e molti temi da personalizzare, plugin e dei widget che aiutano ad aumentare il traffico di visitatori.
Il 67% dei blogger utilizza WordPress, perché la sua facilità d’uso e la possibilità di personalizzazione accontentano un po’ tutti. Su WordPress potrai trovare molti temi per blog gratuiti e pre-progettati, adatti all’argomento che tratti e al tuo pubblico.
Ultimo consiglio: paga per il tuo sito. Non optare per la versione gratuita.
Questo perché l’account gratuito ti spinge a utilizzare il servizio solamente su di un sottodominio della piattaforma e non avrai le infinite possibilità di personalizzazione del tuo sito personale a pagamento.
Il nome del tuo blog quindi sarà simile a questo: “nomedelblog.wordpress.com” o “nomedelblog.blogspot.com”. Non è molto professionale presentarsi così.
2. Comprare Il Dominio E L’hosting
A questo punto, vediamo dove e come acquistare il dominio e l’hosting WordPress.
Io ti suggerisco di affidarti a SiteGround in quanto offre diversi pacchetti ad ottimi prezzi e presenta numerose caratteristiche allettanti:
- Dominio gratuito con tutti i pacchetti,
- Installazione di WordPress gratuita,
- SSL gratis,
- Auto-aggiornamenti,
- Backup automatici,
- Assistenza clienti in italiano, e molto altro ancora.
Per procedere con il tutorial clicca il link qui in basso (*è un link di affiliazione).
Ottieni Sconto -53% Siteground
Fatto?
Bene!
Ora seleziona Web Hosting e clicca su WordPress Hosting come mostrato nella seguente immagine:

In seguito potrai visionare i vari pacchetti quindi puoi farti un’idea sui prezzi e sulle offerte incluse (i prezzi potrebbero variare).
Pensa alle tue esigenze e decidi qual è la proposta più adatta a te.

Dopo aver scelto il piano che fa per te, il secondo passo da fare è quello di scegliere il dominio.
You will get a screen like this one below and from here you can register your domain.
If it is free you will be shown a confirmation notification and then asked for some personal information.

Ora per continuare l’acquisto devi soltanto selezionare le opzioni che preferisci dalla schermata che si aprirà in seguito (come quella che ti mostro sotto a questo paragrafo) dove sarà disponibile anche il riepilogo del pacchetto che hai scelto, pagare ed è fatta!
Dopodiché puoi passare all’installazione di WordPress, alla costruzione e alla personalizzazione del tuo blog.

After clicking pay now, you will receive several confirmation emails.
Very important: Among the different emails, you will receive one where you have to confirm the domain by clicking a link. Confirm that link and then you can move on to the next step.
*Solo per alcuni estensioni di dominio viene inviata l’email con il link, se non ricevi nulla, allora puoi proseguire tranquillamente.
3. Installare WordPress e il certificato SSL
Questo video ti mostra come acquistare hosting e dominio, come installare WordPress con un click e anche come installare un certificato SSL su Siteground (se hai seguito gli screenshot sopra, puoi iniziare a guardare il video dal minuto 1.12).
Configurare il tuo blog di affiliazione

Per prima cosa, devi scegliere un tema. Un bel sito con delle funzionalità intuitive è ciò che spinge un utente a restare e a navigare tra le pagine. Scegli un layout in linea con la tua proposta, il tuo stile e quello del tuo pubblico. Ne hai a disposizione circa 3000.
- scegli un tema con delle funzionalità utili
- esplora tutto il layout, non solo quello della home
- assicurati che il tema sia ottimizzato per mobile
Scegli un tema che renda la lettura piacevole. Ricorda che i tuoi contenuti saranno più che altro testuali, a meno che tu non proponga solo video di affiliazione. Quindi, se il visitatore si stanca da subito di leggere anche solo la home del tuo blog, lo abbandona e ti lascia senza possibilità di guadagno.
Quindi ricorda: caratteri grandi, chiari, colori rilassanti e non troppo contrastanti, qualche immagine qua e là e divisione in paragrafi. Per approfondire questo argomento, ti invito a leggere questo articolo su come scrivere contenuti ottimizzati per il web
If you want to purchase a paid theme for more customization freedom, you can take a look:
- To the premium version of Astra theme: The most installed WordPress theme of all time (and also one of the fastest).
- To Themeforest: The biggest and most famous themes marketplace on the web, where you can find themes for any kind of business (photography, cooking, coaching, online courses, e-commerce, etc.).
1. Scarica i plug-in
I plug-in sono programmi non autonomi che ampliano le funzionalità di altri programmi. Attraverso i plug-in puoi personalizzare al massimo il tuo sito e renderlo navigabile per i tuoi utenti.
Su WordPress ce ne sono 57000. Alcuni sono gratuiti, altri a pagamento.
Tra questi, ti segnalo Elementor. Un page builder come Elementor consente di personalizzare al massimo e maniera molto semplice il tuo sito. Il bello è che non devi scrivere neanche una riga di codice!
Per prima cosa devi installare il plug-in. Poi clicca sulla voce MODIFICA CON ELEMENTOR in alto.
Elementor è uno strumento completo e facile da usare per personalizzare al massimo le pagine del tuo blog, senza conoscere neanche una riga di codice. Esiste sia una versione gratuita per chi muove i primi passi su WordPress, che una completa a pagamento.
Con questa puoi aggiungere form sulle tue pagine, inserire utili widget, creare pop-up per spingere i tuoi contenuti o per invitare gli utenti a iscriversi alla newsletter e molto altro. Con Elementor, il tuo blog non sarà solo bello, ma anche facile da navigare.
Puoi dare un occhiata alle features di Elementor PRO facendo clic exactly HERE!
2. Personalizza il blog
La personalizzazione del blog non passa solo attraverso il tema, i widget e i vari elementi. Perché il blog sia davvero tuo, devi arredarlo come se fosse un negozio. Ti servono quindi prodotti (o le tue foto), un’insegna, delle frasi a effetto e molto altro.
- Crea il tuo logo, attraverso un software come Canva (oppure puoi fartelo fare da un freelancer su Fiverr per 5$);
- Scegli un pay-off, una piccola frase memorabile che descriva il tuo personal brand (un motto, insomma…)
- Occupati della pagine statiche del tuo sito, ovvero quelle che parlano di te e della tua attività. Tra queste, Homepage, About, contatti e blog. La pagina about, quella dove parli della tua storia professionale, non è necessaria se non sei un’azienda o un libero professionista. Quindi, in questo caso, potresti anche ometterla. le altre ti servono per permettere a Google di trovarti e a generare fiducia negli utenti che sapranno sempre come mettersi in contatto con te.
- Non dimenticare neanche la documentazione per tutelare i tuoi visitatori: ricorda di mettere a norma di legge il tuo sito con una Privacy e Cookie Policy. Se poi vendi dei prodotti o dei servizi, devi obbligatoriamente inserire anche il documento dei Termini e Condizioni d’uso. Non voglio spaventarti, ma se ti scordi questo passaggio le multe arrivano anche fino ai tre zeri…
3. Genera una privacy e un cookie policy
Iubenda è una piattaforma che crea automaticamente documenti legali adattabili a tutte le lingue e legislazioni di tutti i paesi. Inoltre, si integra facilmente in qualsiasi sito o app e ci vogliono solo pochi minuti per impostarla. Nessuna conoscenza tecnica richiesta! In poche parole, Iubenda è un modo semplice e indolore per soddisfare i requisiti delle leggi mondiali sulla protezione dei dati degli utenti che navigano su internet.
Comincia a scrivere contenuti per il tuo blog di affiliazione

Se non sai produrre dei contenuti per promuovere il prodotto di un’azienda, allora rischi di non guadagnare proprio nulla. Non temere, ho io qualche consiglio per portarti a scrivere degli articoli efficaci per l’affiliate marketing.
1. Adatta il tuo linguaggio al tuo pubblico
Gli articoli di affiliate marketing hanno il compito di convincere i visitatori a comportarsi in un certo modo. Quindi, devono parlare la loro lingua ed essere accattivanti e comprensibili.
I prodotti che stai promuovendo devono fornire una soluzione al problema reale e quotidiano del tuo pubblico di riferimento. Questa soluzione, inoltre, deve essere messa ben in mostra nell’articolo, in modo che non vi siano malintesi.
Usa un linguaggio semplice, orientato a presentare i pregi del prodotto e a essere chiaro per chiunque legga.
2. Crea solo contenuti utili e informativi
Se scrivi un articolo senza un capo e una coda, allora il lettore se ne andrà prima di aver effettuato un acquisto.
Ecco qui una scaletta che potrebbe aiutarti a scrivere un articolo utile e interessante per il pubblico:
- Titolo: deve contenere la parola chiave e l’intento dell’articolo, ovvero se si tratta di una recensione, di una classifica, di una news…
- Breve intro: anche questa deve contenere la parola chiave e presentare il problema che il prodotto andrà a risolvere. Qui è importante rivolgersi direttamente al lettore, fargli capire che comprendiamo il suo problema e che non deve preoccuparsi, perché abbiamo noi la soluzione;
- Breve intro sul prodotto: giusto qualche parola per far capire di cosa stiamo parlando e invito al proseguimento della lettura;
- Cos’è il prodotto;
- Quali sono le sue caratteristiche che lo distinguono dalla concorrenza;
- Pro e contro, ovviamente enfatizzando i vantaggi;
- Per chi è pensato il prodotto? Quale problema risolve?
- Breve riassunto sui vantaggi e conclusioni
- call to action a provare il prodotto.
Questa scaletta non è fissa, ovviamente. Ti serve solo per capire quali punti non dovrebbero essere tralasciati.
Ricorda che questi articoli che scrivi devono contenere nozioni valide oggi ma che lo saranno sempre nel tempo.
3. Ottimizza i contenuti
E’ un peccato produrre contenuti che poi non leggerà nessuno, quindi ricorda sempre di ottimizzarli. Ecco come:
- effettua una keyword research con SEMrush per trovare quelle parole chiave che gli utenti utilizzano per cercare i contenuti inerenti al tuo blog;
- gli articoli devono essere ben scritti, leggibili, senza errori, divisi in paragrafi e con un linguaggio persuasivo. Scrivi frasi brevi, senza tecnicismi, inserisci dei grassetti e dei corsivi per migliorare la lettura ecc.
- devi inserire link che rimandano a pagine interne o esterne (basta che conducano a siti di qualità). Questo è utile perché, secondo Google, una pagina che contiene tanti link è di ottima qualità;
- cura la headline e la metadescription, ovvero i due elementi che compaiono per primi nei risultati della SERP di Google. Più sono accattivanti e inerenti all’argomento e più un utente sarà invogliato a cliccarci sopra. Entrambe devono inoltre contenere la keyword principale.
Conclusion

Fare il mestiere dell’affiliate blogger è un lavoro vero e proprio. Certo, si lavora da casa o comunque da remoto, si scrive praticamente tutto il giorno e serve una certa dose di impegno per mantenere i risultati del blog sempre sott’occhio.
Tuttavia, si può davvero guadagnare un bel gruzzolo con un blog di recensioni, ed è possibile trasformarlo nella propria entrata principale.
E’ un lavoro che richiede impegno, aggiornamento, creatività e abilità di scrittura.
Preparati a incontrare degli alti e bassi. Non è detto che ciò che guadagni oggi sia lo stesso di domani. Possono esserci periodi floridi e altri in cui i clienti tardano ad arrivare.
Detto questo, vale la pena tentare. Non costa tanto aprire un affiliate blog e con le aziende puoi disdire il programma quando vuoi.
Quindi perché non provare a guadagnare da subito?