Gli articoli classifica sono un ottimo strumento per i bloggers per ottenere maggiore visibilità, credibilità e per imporsi come esperti nella propria nicchia di mercato.
Molti blogger scrivono degli articoli classifica sui loro blog (I Migliori X per Y…), il problema è che solo una piccola percentuale di loro li scrive bene.
In questa guida, condividerò con te tutto ciò che ho imparato su come scrivere un articolo classifica chiaro e di facile lettura, fattori che caratterizzano un contenuto web di successo.

Introduzione
Sei per caso un blogger in erba che tenta di farsi strada in questo mondo virtuale? Vorresti mettere a disposizione degli altri la tua esperienza in un determinato settore? Ti piacerebbe che questa tua passione divenisse la tua vera e propria professione?
Se le tue risposte a queste domande sono affermative allora sei capitato nel posto giusto!
Non esiste metodo migliore per informare le persone riguardo una specifica tematica, e contemporaneamente far crescere il proprio blog, di imparare a scrivere degli ottimi articoli in forma di classifica.
Cosa si intende di preciso con questo termine?
Continua nella lettura per scoprirlo, ma non solo!
Grazie a questa guida imparerai a valorizzare la categoria di post in questione, padroneggiandone le tecniche e, di conseguenza, avvantaggiandoti nettamente rispetto alla concorrenza.
Cos’è un articolo classifica?

Se già di per sé il nome di questa tipologia di post non lascia spazio a tanti fraintendimenti, non ho dubbio alcuno che almeno una volta, navigando sul web, sei incappato in contenuti di questa natura.
Per articolo “classifica” altro non si intende che un testo il cui fine è posizionare, da un grado più basso a un grado più alto, una determinata categoria di prodotti o realtà, di qualunque natura essi siano.
Penso tu sia familiare con titoli del tipo “I migliori videogiochi del 2021”, “Top 10 dei migliori film dell’anno” e altri simili, sbaglio?
Bene, tutti questi esempi rappresentano articoli dall’impostazione a classifica.
Nonostante le differenze che possono intercorrere fra i vari post appartenenti a questo genere, tutti hanno lo stesso obiettivo finale:
Informare il lettore riguardo un numero x di scelte e consigliargli quella migliore per le sue esigenze.
Si tratta di un’operazione apparentemente banale, ma se pensi che da un tuo testo dipenderanno le scelte di altre persone puoi ben immaginare quanto sia fondamentale non commettere nemmeno un errore durante il processo.
Perché scrivere un articolo classifica?

Fatta quest’ultima considerazione potresti giustamente chiederti: perché mai dovrei scrivere un articolo classifica se i rischi ad essi connessi sono così alti?
Ebbene, la risposta è da ricercare sull’opposta faccia della medaglia: ad alti rischi sono connessi alti benefici.
Con un buon articolo a classifica non solo sarai infatti in grado di informare la tua utenza riguardo a qualcosa di suo interesse, ma svolgerai un ruolo essenziale nel suo processo decisionale, entrando personalmente nelle questioni legate al suo quotidiano.
Una bella responsabilità, non è vero?
Sì, ovviamente lo è, e proprio per questa ragione i potenziali benefici associati a questo tipo di “fardello” sono molto maggiori rispetto a quelli di tanti altri contenuti per blog.
Qual è il segreto per minimizzare al contrario i rischi?
Assumersi questa responsabilità soltanto se si è in grado di farlo, se si hanno le competenze, la preparazione, la sicurezza e, ultima ma non meno importante, l’onestà intellettuale per vestire i panni dell’esperto.
Su tutti questi aspetti non posso aiutarti direttamente, posso solo raccomandarti di agire rispettando tali canoni.
Per come impostare e scrivere un articolo classifica sono invece prontissimo a venirti incontro. E se sono disposto a prendermi questa responsabilità è perché credo davvero di poterti tornare utile.
Come impostare un articolo classifica

Non penserai forse che per scrivere un ottimo post a classifica basti ordinare qualche prodotto e poi pubblicare il tutto online vero?
Ovviamente no!
Proprio perché si tratta di un settore particolarmente fruttuoso, le nicchie dove questo tipo di contenuti prendono piede sono spesso altamente competitive.
La tua concorrenza sarà numerosa, produttiva e sempre ben disposta a sottrarti ogni vantaggio accumulato, ma tu non devi cedere questo spazio!
Il segreto per avere successo in condizioni come questo è, molto “semplicemente”, offrire al pubblico contenuti migliori.
Con questo termine si possono intendere molte cose: più gradevoli, più semplici da capire, più accattivanti, meglio scritti e via dicendo.
Per questa ragione, oltre a studiare attentamente la concorrenza e il mercato entro cui intendi operare, dovrai anche prestare particolare attenzione a come impostare il tuo articolo a classifica.
La struttura dell’articolo classifica

Come tanti altri testi, anche la struttura dell’articolo a classifica dovrà rispettare una partizione ben precisa in modo da valorizzarne in contenuti e facilitarne lettura e comprensione.
Come per tanti altri testi, la suddivisione che ti raccomando di tenere è piuttosto basilare e si compone di tre momenti essenziali: u’introduzione, un corpo centrale e una conclusione.
Per quanto banale possa sembrare credimi, non lo è!
Questa strutturazione infatti garantirà un maggiore coinvolgimento da parte del lettore rispetto al testo scritto, e per quanto basic possa effettivamente essere questo tipo di “impalcatura narrativa” è davvero quella che darà non solo uno scopo, ma un vero e proprio senso al tuo articolo a classifica.
Ciò che ovviamente differisce da tanti altri testi è il come sviluppare nel dettaglio le parti di questa struttura, in quanto questa tipologia di articolo richiede l’utilizzo di espedienti ben precisi per esprimere il proprio massimo.
Vediamo dunque insieme di cosa si parla nello specifico.
#1 Forma
La forma del tuo articolo a classifica dovrà presentarsi, come già anticipato, in modalità tripartita con introduzione, corpo centrale e conclusione.
Se introduzione e conclusione potranno sembrare molto simili a quelle di altri tipi di post, specialmente negli scopi, è sul corpo centrale che il tuo articolo dovrai concentrarti per far mangiare la polvere alla concorrenza.
Se dunque ti invito a giocare di fantasia con le sezioni introduttive e conclusive, ti consiglio invece caldamente di adottare soluzioni MOLTO SIMILI alle mie, se non addirittura uguali, per ciò che concerne la strutturazione del nucleo del tuo testo.
Ma bando alle ciance ed esaminiamo nello specifico ogni singolo momento narrativo.
#1.1 Introduzione
- Presenta immediatamente la categoria prodotti/realtà che andrai a esaminare nel testo
- Descrivi in maniera sintetica il denominatore comune di ciò che andrai a classificare (es. per “I migliori trapani elettrici in commercio” spiega in cosa differisce un trapano elettrico da uno normale; per “I migliori agriturismi della Val di Chiana” descrivi che cosa rende speciale questo luogo rispetto a tanti altri in Italia)
- Specifica subito quali canoni utilizzerai per giudicare i prodotti o le realtà che andrai a confrontare, di modo che il lettore capisca immediatamente qual è il tuo metro di giudizio e come muoversi a tal riguardo (es. velocità, precisione, potenza, durabilità, rapporto qualità prezzo ecc …)
#1.2 Corpo centrale
- Dai una struttura fissa e ben precisa a questa sezione, schematizzando il più possibile ed elencando tutti i prodotti/realtà che andrai a presentare seguendo un ordine standard (es. nome prodotto, brevissima descrizione, funzionalità essenziali, dettagli, valutazioni finali)
- Includi i criteri comuni che andrai a giudicare di ogni singolo soggetto in classifica, così da poter operare confronti coerenti tra tutti (es. nell’articolo “I migliori ramponi da ghiaccio in commercio” parla del numero di punte di TUTTI i ramponi, dei materiali di TUTTI i ramponi, della compatibilità di TUTTI i ramponi ecc …)
- Dai un ordine ben preciso alla tua classifica, ma ti consiglio di non giocarti subito la carta del “dal migliore al peggiore”. Così facendo creerai suspance e darai un motivo in più all’utente per leggere fino all’ultimo il tuo post (es. dal più economico al più costoso o viceversa per un prodotto, dalla più vicina alla città alla più lontana per un’attrazione turistica ecc …)
- Includi al termine di ogni presentazione un piccolo giudizio complessivo o, ancora meglio, una piccola sezione di pro e contro per rendere il tutto ancora più organizzato
#1.3 Conclusions
- Fai un rapidissimo excursus dei prodotti/realtà appena presentati, possibilmente raggruppandoli per categorie e specificando a quali specifiche esigenze rispondono le singole (es. fra “Le migliori tende da campeggio in commercio” distingui quelle economiche, adatte ad escursionisti in erba o occasionali, quelle di fascia media, perfette per coloro che campeggiano frequentemente e per periodi più consistenti, e infine quelle professionali, studiate per sportivi professionisti o instancabili viaggiatori che necessitano di ogni comfort possibile.)
- Presenta al pubblico la tua personale classifica finale specificando il perché delle tue scelte, ma facendo capire al lettore che la scelta migliore per lui è quella che meglio risponde alle sue proprie esigenze, non le tue
- Ringrazia, saluta e concludi il tuo articolo
#2 Lunghezza
Per impostare in modo ottimale il tuo articolo a classifica devi anche saper gestirne la lunghezza, fattore fondamentale per ottenere un risultato finale non solo soddisfacente ma di successo.
Spesso consiglio di non eccedere in quanto a parole e di preferire sempre il dono della sintesi, ma in questo caso mi toccherà proprio fare un’eccezione.
Significa forse che sei giustificato a perderti in ogni singolo dettaglio dei prodotti che presenterai?
Che puoi pubblicare un articolo da 10.000 parole sul tuo blog e pensare che l’utenza ne sarà entusiasta?
ASSOLUTAMENTE NO! A tutto c’è una misura ed è giusto saperlo fin dall’inizio.
Diciamo che, essendo in procinto di descrivere oggetti o soggetti che poi dovrai giudicare, è doveroso che tu faccia riferimento anche a piccoli dettagli che differenziano due o più di quest’ultimi.
Tuttavia, oltre a fare tuo il solito mantra della sintesi, è cruciale schematizzare il più possibile il tuo testo proprio per controbilanciarne la lunghezza più spiccata.
4000 parole ben organizzate in paragrafi, skimmabili e con un indice preciso da consultare sono sempre più fruibili di 1000 compressate in un univo blocco. Perciò dai sfogo alla tua parte ossessivo compulsiva e organizza al meglio il tuo articolo a classifica!
- Introduzione – dalle 500 alle 750 parole ca.
- Corpo centrale – dalle 1500 alle 3000 parole ca. (dipende da n. di prodotti in classifica e quantità di dettagli da discutere)
- Conclusion – dalle 500 alle 750 parole ca.
Il totale di parole consigliate come vedi va dunque dalle 2500 alle 4500 parole circa poiché vi sono alcune variabili che ne determineranno effettivamente la necessità.
Non spaventarti di fronte a questi numeri: includi tutto ciò che possa tornare utile all’utente per orientarsi, l’importante è che sia ben spiegato e organizzato!
Come scrivere un articolo classifica per una blog

Parte indispensabile per un qualsiasi contenuto scritto, di conseguenza anche un articolo a classifica, è proprio la componente della scrittura.
Non si può difatti pensare di creare un post di questo genere che abbia successo e che si posizioni in fretta senza che sia scritto in maniera corretta e piacevole.
Molti blogger commettono spesso l’errore di credere che, una volta ottimizzata la stesura del proprio articolo in chiave SEO, quest’ultimo automaticamente lo porterà alla ribalta.
Si tratta ovviamente di una convinzione assolutamente errata.
Se da un lato è vero che la SEO è importantissima, bisogna sempre tenere a mente a chi sono rivolti questi articoli, chi li leggerà e chi compirà delle vere e proprie azioni come conseguenza di essi: i lettori, non Google!
Perciò, soprattutto per un post a classifica dove si tende a (e si deve) schematizzare tanto, non commettere l’errore di sottovalutare la scrittura e premurati di pubblicare contenuti curati sotto questo aspetto.
Impostazioni di scrittura dell’articolo classifica

Scrivere bene tuttavia non è un qualcosa di immediato, si tratta infatti di una vera e propria arte che si impara a padroneggiare soltanto con tanto tempo e altrettanta pratica.
Ciò nonostante qualche consiglio per imboccare la giusta direzione in tale campo può sempre tornarti utile.
Per questa ragione, nei paragrafi a seguire, ti illustrerò come basare la scrittura del tuo articolo a classifica su due semplici criteri distintivi: la forma e il linguaggio.
Sebbene non sia così immediato comprenderne la differenza vedrai che applicandoti praticamente capirai al volo ciò che ti sto per dire.
La cosa importante è che ti sforzi a seguire le indicazioni generali che ti fornirò, di modo che a prescindere dalle tue capacità iniziali otterrai comunque un risultato soddisfacente.
La scrittura è davvero importantissima per questo genere di contenuti e per questo lavoro in generale, perciò, se non dovessi proprio sentirti sicuro delle tue doti, ti raccomando di rivolgerti a uno dei tanti professionisti che puoi trovare online su Fiverr.
#1 Forma
Per forma della scrittura altro non si intende che la morfologia sintattica dei periodi (insiemi di frasi) che andranno a comporre il testo nel suo insieme.
Dalla correttezza formale della scrittura dipenderanno dunque la leggibilità, la comprensione e l’assorbimento più o meno facile delle nozioni presenti nel tuo articolo, quindi non sottovalutarne la rilevanza e prenditi il giusto tempo per curarla.
Oltre ai tre punti cardine che ti sto per elencare, nel caso volessi essere sicuro della forma del tuo testo, ti consiglio di porti la seguente domanda ogni qualvolta una frase non ti convincesse:
“Posso esprimere la stessa cosa in modo più semplice e lineare?”
Se la risposta è sì, o perlomeno pensi che lo sia, è proprio il caso di rivedere la forma di tale periodo.
- Rispetta la struttura basilare del periodo composto da soggetto+verbo+predicato. Fronzoli e licenze poetiche varie potrebbero essere apprezzate, ma non in un articolo di questo genere.
- Utilizza correttamente coordinate e subordinate, collegandole alla frase principale mediante le congiunzioni corrette e sempre senza eccedere.
- Prediligi l’utilizzo di periodi semplici, lineari e tendenzialmente brevi. Strutture sintattiche troppo lunghe, elaborate e di non immediata comprensioni remano contro lo scopo ultimo dell’articolo a classifica.
#2 Linguaggio
Col termine linguaggio invece facciamo riferimento a tutto quell’insieme di scelte espressive, comunicative e lessicali con le quali decidiamo di esprimerci in una determinata situazione.
Naturalmente un post a classifica da pubblicare sul tuo blog è una situazione che richiederà alcune specifiche particolari da preferire ad altre.
Se da un lato è importantissimo che tu riesca a conferire un’impronta personale al tuo blog mediante il modo in cui ti esprimi, è altrettanto cruciale che tu sappia quando e come esprimerti in una determinata maniera a seconda del contesto.
Per questo motivo ti invito a seguire, perlomeno a grandi linee, le indicazioni che sto per fornirti, senza però che queste impediscano al tuo estro, al tuo carattere e alla tua personalità di emergere dalla tua scrittura.
In fondo il linguaggio è realmente lo strumento più efficace che abbiamo a nostra disposizione non solo per comunicare, ma anche per persuadere e trasmettere emozioni. Fanne dunque un buon uso!
- Comunica attraverso un registro mediamente informale, senza dunque cadere nella rigidità del formale ma tenendo allo stesso tempo un “professionale distacco”. Non serve che ti rivolga spesso ai tuoi lettori, ma quando riterrai giusto farlo ti consiglio di prediligere la seconda persona plurale.
- Utilizza un lessico semplice ma includi i necessari tecnicismi. Trattandosi la classifica di un articolo comparativo, alcuni aspetti dei prodotti/realtà da te presentati necessiteranno di descrizioni e terminologie apposite, tu quindi utilizzale senza paura e premurati di spiegarne a monte il significato.
- La tua opinione è importante, ma l’oggettività ancora di più. Trattandosi di una TUA personale classifica è naturale che molto dipenderà dalle tue preferenze, tuttavia cerca di mantenere un’aurea di “scientifica oggettività” quando sei in procinto di confrontare due o più soggetti, specialmente se potrebbero soddisfare la tua utenza in maniera differente.
- L’onestà viene prima di tutto, e quando scrivi articoli dove esprimi preferenze o consigli che potrebbero influenzare le scelte altrui in modo particolare. Spesso e volentieri non sarai in grado di testare personalmente tutti i prodotti di cui discorrerai, per questa ragione evita di far credere al lettore (o meglio ancora specificalo) che ogni cosa che scriverai è frutto della tua diretta esperienza.
- Non fare del “politically correct” il tuo tratto distintivo. Se da un lato è giusto mantenere una certa imparzialità e una certa tolleranza nei confronti dei limiti di alcuni prodotti/realtà, se davvero c’è qualcosa che non va è giusto che venga specificato. I termini “brutto”, “pessimo”, “inaffidabile” e simili esistono per esprimere concetti ben precisi.
- Esprimiti in modo positivo, propositivo e comprensivo, ma NON persuasivo! Ricordati che lo scopo ultimo del tuo articolo a classifica è quello di informare per aiutare l’utenza a compiere una scelta, non convincerla della tua opinione. Se i lettori si fideranno delle tue direttive tanto meglio, ma non è tuo compito quello di persuaderli in questo caso. Perché? Perché altrimenti finiresti per fare la figura del “classico affiliate marketer“ che vuole solo vendere, e perderesti la loro fiducia immediatamente.
Conclusions

Siamo giunti anche quest’oggi alla fine della nostra guida. Come avrai avuto modo di notare se sei giunto fino a questo punto nella lettura, esistono davvero tanti fattori che vanno ad influire sulla riuscita di un articolo a classifica che vanno ben oltre i soli soggetti di quest’ultima.
Spero davvero che tu abbia compreso a fondo quali sono gli scopi ultimi di questa categoria di post, che ne abbia intuito le potenzialità (non solo commerciali) e che proprio per questa ragione saprai adoperarli con coerenza e rispetto nei confronti della tua utenza.
Cerchiamo di ripercorrere in ultima istanza tutti gli elementi di cui dovrai tener assolutamente conto se vuoi scrivere un ottimo articolo classifica sul tuo blog.
In sintesi
- Fornisci al tuo testo una solida impalcatura di base, organizzando meticolosamente ogni singolo paragrafo e schematizzandone il più possibile le sezioni.
- Non preoccuparti eccessivamente della lunghezza e includi nel tuo articolo tutte le informazioni che ritieni necessarie a operare confronti coerenti, l’importante è che il tutto sia ben organizzato.
- Cura la forma e la correttezza sintattica del tuo testo per risultare chiaro e comprensibile.
- Adotta un linguaggio adeguato al tipo di articolo che stai per pubblicare, mettendoci chiaramente del personale ma tenendo sempre a mente alcuni standard di base.
- Fa’ dell’onestà intellettuale il tuo tratto distintivo, poiché aumenterà la tua credibilità e la tua capacità di attrarre nuovi utenti interessati ai tuoi contenuti.
Non ho dubbi che sarai sul fatto che sarai in grado di seguire questi dettami, perciò non c’è davvero nulla ora che ti impedisca di redigere degli ottimi post a classifica e costruire su di essi la tua solida base di affezionati lettori.
Con un po’ di pazienza, dedizione e impegno sono certo che saprai far fruttare quella passione che ti ha spinto a intraprendere la strada del blogging.
Qualche parola finale
Giunti a questo punto non mi resta davvero altro da aggiungere.
Spero di tutto cuore di esserti stato d’aiuto, di averti ispirato e spinto a intraprendere la strada verso questa professione. Sfrutta al meglio i miei consigli per ispirare tanti altre persone a tua volta.
Tanti auguri per il tuo futuro e a presto!
Housam.
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