Tutti sogniamo il successo. Anche se poi alla fine abbiamo concetti diversi di successo, sarà sicuramente capitato anche a te di soffermarti a riflettere su quali sono i tuoi obiettivi e come raggiungerli.
Ciò che rende sfuggevole il successo è la parte centrale del processo che vi porta: il passare dal sognare qualcosa all’averlo.
Questo avviene nella maggior parte dei casi per la mancanza di un mindset di successo!
Il come ottenere ciò che desideriamo è la parte mancante che non tutti sono disposti ad affrontare, ma se stai leggendo questo articolo probabilmente ti sarai interrogato su come riuscirci.
Il segreto è seguire 5 passi chiave che ti aiuteranno realizzare concretamente le tue ambizioni.
In questo articolo ti guiderò attraverso ognuno di questi snodi critici utili a comprendere cosa fare per un impostare un mindset di successo per raggiungere i tuoi obiettivi.
Cominciamo!
Passo 1: Credi in te stesso

L’avere successo è imprescindibile dalla capacità umana di credere in se stessi. Chiunque non sia in grado di contare sulla potenza dei propri sogni difficilmente si realizzerà nella vita, poiché i suoi pensieri negativi lo saboteranno.
Ecco perché il primo passo per costruirsi una mentalità volta al successo è credere in se stessi.
1. Affronta lo scetticismo
Quando hai un sogno o un obiettivo ben preciso non è raro trovare qualcuno che non lo supporti.
Uno scetticismo di questo tipo può provenire da altre persone, come amici o parenti, ma anche dalla propria mente.
Ascoltare una o entrambe queste voci ti farà correre il rischio di rimanere ancorato a terra e a non inseguire mai i tuoi desideri, dunque il segreto per riuscirci è zittire questo brusio.
Come evitare lo scetticismo degli altri:
- Ignora la loro negatività, lascia che ti scivoli addosso
- Parla e discuti con loro per capire se i loro dubbi sono infondati e come confutarli
- Evita la loro compagnia
La scelta giusta da fare varia chiaramente di persona in persona. Generalmente i propri familiari e gli amici tendono mostrarsi scettici per paura che tu possa fallire, quindi discuti con essi e magari prova a capire se i loro dubbi sono infondati o sono piuttosto critiche costruttive.
Altre persone invece, a prescindere da qualsiasi cosa tu faccia, non riusciranno mai a mettere una buona parola sul tuo operato. Quest’ultimi forse è meglio lasciarli stare del tutto.
Tuttavia i critici più difficili da sedare siamo proprio noi stessi.
Puoi “ingannarti”, per trattarti con più clemenza, immaginando di parlare con un amico, anziché fra te e te, ogni volta che la tua testa ti frenerà o ti farà dubitare del tuo valore.
2. Identifica i tuoi punti di forza
Credere in te stesso sarà molto più semplice se sarai conscio dei tuoi punti di forza: se c’è qualcosa in cui eccelli perché non dovresti esserne fiero?
Per cominciare a rafforzare la tua autostima fai una lista delle cose che meglio ti riescono.
- Sei un ottimo comunicatore?
- Hai talenti particolari?
- Sai dirigere le persone in maniera salda e sicura?
Dopo aver individuato queste tue qualità comincia a crederci!
Ogni volta che dovrai affrontare una situazione stressante, come una riunione o un colloquio, rileggiti brevemente la lista che ne sarà uscita e infonditi un po’ di forza da solo.
3. Supera le tue paure
Per ogni pregio che sentiamo di avere troveremo però anche un difetto ad esso parallelo.
Le nostre ansie, le nostre fatiche e le nostre paure ci sono spesso molto più chiare dei nostri punti di forza, la differenza fra coloro che hanno successo e gli altri sta nel modo di gestirle.
Con le paure non si scherza, anche solo approcciarvisi è tutt’altro che un compito semplice.
Per cominciare potresti pensare a quali di queste ti terrorizzano di più, pensare a cosa ti impediscono di fare e trovare uno strumento per farti compiere quel passo in più.
Se ad esempio ti spaventa l’idea di parlare in pubblico, chiedi ad amici, parenti o colleghi fidati di assisterti e di fare delle prove per allenarti.
4. Pianifica prima di costruire
Spesso le persone falliscono per mancanza di pianificazione. Avrai più possibilità di conquistare i tuoi obiettivi se stabilisci a priori un piano coerente per raggiungerli.
Sviluppare un business plan richiede tempo e impegno, dovrai pensare ai tuoi obiettivi concreti e dividerli per step fattibili.
Rifletti su quali risorse necessiterai e a come ottenerle mediante una serie di azioni a breve ma anche a lungo termine.
I vantaggi di avere sotto mano un business plan sono i seguenti:
- Aiuta a chiarire i tuoi obiettivi
- Ti da la misura delle tue ambizioni: troppo umili o smisurate?
- Ti permette di organizzare ordinatamente le idee
- Fungerà da modello da presentare ad eventuali investitori, soci o clienti
Può sembrarti un lavoraccio inconcludente, ma ti assicuro che questa pianificazione è la base per il successo.
5. Ispirarsi ad esempi di successo
Quando si punta in alto è facile scoraggiarsi, così come può essere frustrante guardare altri giungere su vette che tu nemmeno riesci a vedere.
La verità è che tutti coloro hanno lottato o stanno lottando come fai tu, quindi lasciati ispirare piuttosto che mortificare dal loro esempio.
Conosci il celebre romanziere Stephen King?
Uno dei suoi primi romanzi, Carrie, fu rifiutato da più di 30 editori prima di essere finalmente pubblicato. Se il signor King avesse rinunciato dopo i primi 30 tentativi, oggi non sarebbe uno degli autori più famosi e di successo nel mondo.
Sapevi che Bill Gates ha visto fallire una propria azienda prima di fondare Microsoft? O che Walt Disney fu licenziato dal Kansas City Star perché il suo editore credeva che peccasse di immaginazione e di buone idee?
Se lascerai che i tuoi detrattori ti controllino il successo non lo sfiorerai nemmeno.
L’unico che deve credere nella tua meta sei tu stesso.
Passo 2: Dimostra la validità delle tue idee testandole

Probabilmente avrai migliaia di idee diverse ogni giorno, alcune buone e altre completamente insignificanti:
come distinguere le une dalle altre? Testandole!
1. Perché testare le proprie idee è importante
Pensa a quale di queste due situazioni vorresti vivere:
- Investire tempo e denaro in un progetto per poi scoprire che non funziona come ti aspettavi.
- Spendere fatica e tempo aggiuntivi per fare dei test pratici e creare un qualcosa che, dopo averlo lanciato, rispecchia a pieno le tue aspettative.
La risposta è ovvia no?
In queste due opzioni ci si rende immediatamente conto del valore che hanno i nostri test, quindi non pensare di raggiungere i tuoi traguardi ignorando questa incombenza.
2. Perché fare una ricerca di mercato
Un modo per massimizzare le proprie probabilità di successo è quello di svolgere delle ricerche sul mercato in cui si opera.
Proponi una tua idea a amici e parenti per sapere cosa ne pensano, ma frequenta anche gli ambienti più in voga della nicchia a cui ti riferirai e indaga sulle loro preferenze.
Testare la validità di un prodotto non è compito da poco, ma anche solo facendo qualche ricerca online o paragonandolo ad altri prodotti di tendenza (magari su Amazon) ti potrai rendere conto in breve della portata della tua creazione.
La cosa più importante da fare prima di giungere a testare un’idea è assicurarsi di avere una proposta dal valore unico, che possieda l’unica cosa che nessun altro può offrire!
Che sia per funzionalità o per prezzo, la cosa importante è sapere come distinguere il proprio prodotto dalla concorrenza sul mercato.
3. Identificare i problemi per trovare le soluzioni
È più probabile che tu abbia successo se proponi un prodotto o un servizio che fornisce una soluzione a un problema espresso dal tuo pubblico di riferimento.
Le persone, acquistando dei prodotti, cercano solo delle risposte alle loro domande, delle soluzioni ai propri problemi.
Prova a ricercare una parola chiave della tua nicchia e osserva i risultati suggeriti da Google. Se ad esempio hai un progetto riguardante l’addestramento dei cuccioli prova a cercare “Come addestrare un cucciolo in casa”:
Ciò che segue la tua frase iniziale sono tutte le aspettative riguardanti il COME la gente si aspetta di poter addestrare un cucciolo.
Qui devi entrare in gioco tu e capire su quale di queste aspettative focalizzarsi, una di quelle per cui non vi è rimedio conosciuto e dove dunque non c’è concorrenza.
Quella sarà la tua pista di decollo.
4. Fissare tanti piccoli passi verso il successo
Fissare un obiettivo va molto oltre il semplice dire “voglio un business di successo”. Bisogna focalizzarsi sui cosiddetti obiettivi SMART, piccoli passi specifici, calcolabili, ragionevoli e di veloce raggiungimento.
Il solo termine “successo” è troppo vago per essere considerato un vero e proprio obiettivo, ecco dunque alcuni esempi di obiettivi SMART:
- Incorporare un nuovo business
- Generare 50.000 dollari di entrate nel primo anno
- Attirare 10 nuovi clienti nel primo trimestre
Puoi notare come tutti questi punti siano specifici, relativamente fattibili e, nella maggior parte dei casi, anche quantificabili.
Se quando ti prefiggi un traguardo ti accorgi che è troppo vago cerca di suddividerlo in tanti e piccoli obiettivi SMART.
5. Non escludere il fallimento
Per quanto possa sembrare controproducente, pianificare anche il proprio eventuale fallimento è in realtà una mossa strategica.
Tutti falliscono.
Ricordi la storia di Stephen King che è stato rifiutato più di 30 volte dagli editori?
Se oggi è quel che è lo si deve soltanto alla sua reazione nei confronti del fallimento.
Non si è fermato. Non si è arreso. Ha imparato ad affrontare il rifiuto e ha persistito.
Prima ancora di iniziare quindi, chiediti cosa farai se fallisci, considera l’eventualità di un insuccesso e pianifica gli step da seguire per superarlo.
Ricorda che sei finito solo quando decidi di tirarti fuori dai giochi, ma soprattutto che anche dai propri errori c’è tanto da imparare.
Passo 3: impara dagli errori

È un po’ un cliché dire che gli errori sono opportunità di apprendimento, ma il fatto che sia un detto comune non lo rende falso. Dietro la delusione nera di un fiasco si trova anche l’oro di una lezione da imparare.
Gli errori ci mostrano chi siamo e che tutti ne commettiamo, la sottile linea che separa successo e fallimento consiste nel modo di affrontarli.
1. Perché le start-up falliscono?
Non è facile far decollare una start-up e i motivi del loro insuccesso possono essere assai eterogenei:
- Non concentrarsi sui clienti e sui loro problemi
- Mancanza di concentrazione
- Fare passi troppo affrettati
- Non formare una squadra affiatata
Abbiamo già discusso di perché concentrarsi sui clienti: pensando al tuo pubblico, e non a te stesso, sarai già a metà strada per il successo.
I problemi di concentrazione cominciano quando si cercano di fare troppe cose contemporaneamente.
Spezza il cammino che ti porterà al traguardo in tanti piccoli passi e focalizzati su di essi uno per volta.
Fare un balzo in avanti troppo grande può far tracollare qualsiasi business di successo e portarlo al fallimento. Studia bene ogni tuo passo in avanti e valuta se hai le risorse necessarie per reggere il cambiamento.
Parleremo più tardi di come costruire un team di successo, ma per ora è sufficiente affermare che non si può fare tutto da soli!
2. Riformula gli errori come opportunità
A nessuno piace fare errori, sbagliare non è divertente, ma ogni imprenditore di successo dovrebbe abituarvisi, nonché a imparare a considerare ogni fiasco come un’opportunità.
- Cosa ti ha portato al fallimento?
- Quale elemento ti ha tradito e ti ha mandato in confusione?
Tutto ciò che impari ora ti permetterà di affrontare i tuoi prossimi obiettivi con maggiore consapevolezza.
Quando fai un errore prendi un respiro profondo e chiedi:
Cosa posso imparare da ciò che è successo?
Prendi questa abitudine e noterai tu stesso che in futuro mancherai meno opportunità fra quelle che ti vengono concesse.
3. Guarda ai tuoi obiettivi come appigli di sicurezza
Abbiamo già parlato degli obiettivi SMART. Quando non si raggiunge un obiettivo è facile sentirsi scoraggiati e, molto spesso, è solo segno che il tuo obiettivo era troppo ambizioso nell’immediato.
Quando ti poni degli obiettivi, scomponi in piccoli passi quelli più a lungo termine.
Suddividi, non ridimensiona, i tuoi obiettivi in piccoli passi e concentrati al meglio delle tue capacità: sarà molto gratificante raggiungerli tutti e taglierai il traguardo prima del previsto.
4. Dietro ad ogni esperienza c’è una lezione
Essere sconvolti dall’esito di una propria azione è normale, soprattutto se questo non è quello che ci si aspettava.
Analogamente a quanto detto sugli errori, alla base di ogni sgomento c’è un qualcosa che non sai, che non potevi prevedere e che non credevi fosse possibile.
Dopo tale sconvolgimento acquisirai però la consapevolezza di una lezione di vita.
5. Pratica lo Split Testing
Uno dei modi migliori per perfezionare i tuoi obiettivi e mettere a punto i tuoi prodotti è lo split testing, pratica che consiste nel prendere un contenuto o una campagna pubblicitaria e testarla in diverse versioni fino a quando non registra risultati ottimali.
La chiave dello split testing è testare solo un elemento alla volta.
Non sei soddisfatto di un tuo annuncio su Facebook?
Prova due titoli diversi, scegli quello che secondo te funziona meglio e poi fai lo split test della tua call to action.
6. Abbi sempre un piano B
È sempre una buona idea avere un piano B.
Cosa farai e in che direzione ti muoverai se la tua prima idea non funziona?
Non c’è da vergognarsi ad avere un piano di riserva, è anzi un punto di forza che spesso fa la differenza fra coloro che raggiungono il successo e coloro che affondano al primo scoglio che incontreranno.
Passo 4: Concentrati sui tuoi clienti

“Il cliente ha sempre ragione” è una mezza verità risulta però estremamente importante quando si pianifica un progetto di successo.
Nell’ultimo capitolo abbiamo visto che uno dei motivi principali per cui le start-up falliscono è perché non si concentrano sul cliente. Non commettere dunque questo errore!
1. Concentrati su ciò che i clienti desiderano
I clienti sono la linfa vitale di qualsiasi business. Se non sono felici, il tuo business fallirà.
È un concetto molto semplice.
Abbiamo già parlato delle ricerche di mercato e dei test, ma qualsiasi esperimento tu faccia si rivelerà fallimentare se non terrai conto delle esigenze della tua clientela.
E poco importa delle critiche che potresti ricevere: se i tuoi clienti sono felici e soddisfatti avrai successo e ne trarrai grandi profitti.
2. Crea un’esperienza soddisfacente dall’inizio alla fine
L’esperienza che un cliente avrà del tuo marchio comincia da quando ti conosce e prosegue fino a quando non acquista e sfrutta uno dei tuoi prodotti.
Quest’esperienza non si finalizza solo nella vendita, ma in tutti i passi che ne compongono il processo di arrivo, dalle sue garanzie al suo supporto.
I clienti che si sentiranno trattati bene, oltre a tornate da te, ti faranno anche un’ottima pubblicità presso le proprie cerchie ristrette.
3. Dai valore a ciò che fai
Qual è il segreto per attirare i clienti? IL VALORE.
Prima che qualcuno spenda i suoi soldi per un tuo prodotto vorrà esser certo che mantenga le promesse fatte, e dimostrandone in anticipo il suo valore li aiuterai a fidarsi di te e a superare questo scoglio.
Ciò significa puntare a creare contenuti interessanti, informativi, di spessore e affidabili che ti aiutino a catturare e a mantenere alta l’attenzione del tuo pubblico.
Dare valore a ciò che si fa innesca un meccanismo mentale chiamato Reciprocità.
Quando tendi la mano al cliente e gli offri qualcosa in anticipo, anche se si tratta di informazioni, è più probabile che si senta spinto a comprare da te.
Il vero valore deve essere venire però dal tuo prodotto, che dovrà essere di qualità, utile al suo scopo e affiancato da un prezzo onesto e ragionevole.
4. Imponiti come autorità
La gente ammira le figure autorevoli, e dando valore a ciò che crei anche tu potrai affermarti come tale.
L’autorità però va ancora oltre e significa dimostrare che sei una fonte di informazioni affidabile e competente.
Sui social media perciò pubblica solo contenuti originali fruibili ma di spessore, oppure esponi il tuo punto di vista (ben studiato e razionale) su quelle che sono le pubblicazioni di altre autorità della tua nicchia.
Un modo per affermarti come un’autorità è quello di fare uso di un lead magnet, come un breve eBook, una scheda di suggerimenti, un modello, o qualsiasi altro contenuto extra che dimostri la tua competenza e attiri a te un maggior numero di clienti potenziali.
5. Assisti sempre i clienti
L’assistenza clienti comincia da quando un utente visita per la prima volta il tuo sito web. Di che supporto avrà bisogno? Come puoi fornirglielo?
Se ai vecchi tempi tale supporto era per lo più di persona o al telefono, oggi si preferiscono soluzioni come:
- Assistenza via e-mail
- Assistenza via chat
- Chatbots
- Opzioni self-service
- FAQ
- Supporto dei social media
Avrai bisogno di testare varie opzioni per capire cosa funziona meglio per il tuo pubblico di riferimento, favorendo però le soluzioni più innovative e di tendenza (come l’assistenza tramite i profili social).
Passo 5: Costruisci un team di successo

Se vuoi avere successo, non puoi pensare di fare tutto da solo. Ogni tentazione, ogni motivazione economica o personale varrà la pena sia fisica che mentale di lanciarti in un’avventura del genere senza un aiuto.
1. Perché non da soli?
A prescindere da quali siano le tue aree di competenza non importa quanto tu sia bravo in ciò che fai, non sarai mai ugualmente bravo in tutto.
Se cerchi di fare tutto da solo, anche le cose che ti riescono peggio, dovrai sicuramente accontentarti di un risultato insoddisfacente.
Quando si è agli inizi è giusto ammettere che spesso è necessario agire da soli poiché non si hanno altre opportunità.
Una volta consolidato il proprio business però, un team di supporto è il migliore investimento che si possa fare.
Una squadra di collaboratori non solo garantirà un esito migliore dei tuoi prodotti, ma ti permetterà di vivere una vita più equilibrata e meno stressante.
2. Suggerimenti per costruire un team efficiente
L’idea di costruire una squadra di collaboratori può far storcere il naso, soprattutto se pensi alle trafile burocratiche ed economiche che ciò comporta.
La buona notizia è che non hai per forza bisogno di fare tutte queste cose a meno che tu non voglia gestirle direttamente.
Molte aziende esternalizzano tali pratiche secondo necessità, facendo ricorso a terzi e valutando quali tipi di assunzioni prediligere.
Il primo passo è decidere di quali personalità hai bisogno all’interno della tua squadra.
Fai fatica a stare al passo con i social media? Delega tale compito a un Social Media Manger. Oppure rivolgiti a un contabile per espletare il pagamento di tasse, fatture e bollette e via dicendo.
Se assumere qualcuno a tempo pieno no rientra nei tuoi piani, affidati a uno dei numerosi freelance presenti sul mercato. Tramite siti come Upwork o Fiverr è facile trovare assistenti virtuali e membri per un team di lavoro.
3. L’importanza del delegare
Come fai a distinguere cosa fare da solo e cosa delegare?
Capirlo è un’abilità non da poco poiché significa che sei conscio di non poter fare tutto, anche se dar spazio ad altri può richiedere un notevole sforzo di fiducia.
Ecco alcune domande per aiutarti a capire come e quando delegare:
- Posso insegnare ciò che sto facendo a qualcun’altro?
- C’è qualcosa che non sono in grado di insegnare?
- È richiesto il mio contributo personale in ciò che voglio fare?
- Ho qualcuno nella mia squadra che è già in grado di farlo?
A meno che il compito in questione non richieda assolutamente il tuo contributo e le tue competenze, potresti considerare di delegarlo.
Sì, dovrai investire tempo e risorse per spiegare ad altri che tipo di lavoro ti aspetti, ma sciolti questi nodi potresti guadagnare altro spazio per concentrarti su dettagli più importanti.
Non c’è niente di male nel delegare compiti di importanza secondaria ad altri, per quanto sia fondamentale assicurarsi che i propri standard di qualità vengano rispettati.
Ciò che però non devi fare è mostrarti chiuso e insensibile ai feedback che proverranno dal tuo team: potrebbero possedere dei pregi e delle competenze molto utili di cui ancora non sei a conoscenza.
Conclusione: sviluppare un mindset di successo

Grazie per aver letto fino in fondo questa guida. I 5 passi delineati in questo articolo sono quelli che dovrai seguire se vuoi imboccare la strada del successo.
Fissa nella tua mente i concetti chiave:
- Riformula i pensieri negativi e giudica te stesso come faresti con un amico
- Evita le persone negative e gli scettici
- Testa a fondo le tue idee prima di metterle in pratica
- Preparati al fallimento
- Impara dai tuoi errori ogni volta che ne commetterai
- Concentrati sui tuoi clienti e sulle loro esigenze
- Cerca l’aiuto di cui hai bisogno per raggiungere i tuoi obiettivi
Gran parte di questo arduo sentiero lo si percorre credendo in se stessi e nei propri obiettivi.
Se riesci ad avere un approccio positivo rispetto al processo e ad essere metodico nella pianificazione, vedrai che raggiungerai il successo che meriti.
In bocca al lupo e un augurio al tuo successo!